La misura rientra nel quadro degli interventi individuati nel corso del Consiglio europeo dei ministri dell'Agricoltura dello scorso 18 luglio, che ha stanziato 150 milioni di euro per l'intera Unione europea, cui corrisponde una riduzione complessiva di 1,071 milioni di tonnellate, con l'obiettivo di contenere la produzione di latte e arrestare il calo dei prezzi alla stalla.
Il finanziamento viene concesso su specifica richiesta degli allevatori interessati, è destinato a tutti i produttori attivi di latte bovino dell'Ue, ed è limitato al latte bovino consegnato ai primi acquirenti.
L'aiuto economico è di 14 euro per 100 kg di latte consegnato in meno, in un periodo di tre mesi, rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Qualora le richieste presentate superino il predetto quantitativo finanziabile, la Commissione adotta un coefficiente di riduzione dei quantitativi che sarà applicato a tutte le richieste presentate nell'Unione.
Il regolamento prevede, altresì, l'applicazione di penali progressive sull'importo unitario nel caso in cui i richiedenti non rispettino l'entità della riduzione indicata nella domanda.
Le domande sono presentate agli organismi pagatori competenti, secondo le modalità stabilite da Agea e dagli stessi organismi pagatori e possono essere presentate direttamente dal singolo allevatore o per mezzo di organizzazioni di produttori riconosciute o cooperative.
Le domande di aiuto devono pervenire all'organismo pagatore competente entro le ore 12:00 del 12 ottobre 2016 per il periodo di riduzione riferito a novembre e dicembre 2016 e gennaio 2017; entro le ore 12:00 del 9 novembre 2016 per il terzo periodo di riduzione riferito a dicembre 2016 e gennaio e febbraio 2017; entro le ore 12:00 del 7 dicembre 2016 per il quarto periodo di riduzione riferito a gennaio, febbraio e marzo 2017.