Si profila una e vera rivoluzione nel settore lattierocaseario. In sintesi, la qualità e l’attitudine casearia del latte sono una questione genetica (selezione della razza, tori riproduttori).
Su questo Intermizoo, 'Veneto cheese' che ha riunito in un distretto le aziende casearie venete, l’Università di Padova e Veneto Agricoltura hanno individuato il modo di dare una nuova vitalità al settore. In questo modo si potrà produrre più latte ad alta attitudine casearia con aumenti di produzione del formaggio anche del 10%. E non solo quantità, ma soprattutto qualità organolettica e sensoriale.
Quindi una vera rivoluzione. Il tutto verrà presentato al mondo del lattiero caseario italiano nel nuovo “Centro Tori” di Intermizoo, Mercoledì 21 marzo 2012 alle ore 10.30 a ValleVecchia di Veneto Agricoltura a Caorle (Ve), alla presenza presenti dell’assessore regionale all'Agricoltura Franco Manzato e dell’amministratore unico di Veneto Agricoltura, Paolo Pizzolato.
L’evento sarà condotto da Luigino Disegna di Veneto Agricoltura, Martino Cassandro dell'Università di Padova, Emma Tealdo di Veneto Agricoltura e Stefano De Poli dell'Arav, Associazione regionale allevatori del Veneto che spiegheranno l’attività dei laboratori di analisi, mentre Denis Pretto di Intermizoo parlerà di selezione dei riproduttori e valutazioni genetiche.
Dopo il seminario sfilata dei 7 tori riproduttori, da cui viene acquisito il seme con il quale inizierà questa nuova genia di vacche da latte ad alta attitudine casearia e possibilità di visionare la nuova stalla di produzione (Centro Tori ValleVecchia).
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Fonte: Veneto Agricoltura