Il prodotto contiene oltre il 50% di amminoacidi totali, ottenuti attraverso un processo di idrolisi enzimatica (e non chimica) di collagene. Il connubio tra materia prima e processo di produzione fa sì che gli amminoacidi siano tutti funzionali ed abbiano un effetto fitostimolante sulla pianta.
Fratello del più noto Etixamin, già largamente impiegato sia in orticoltura che in frutticoltura, Etixamin Bio-K unisce i vantaggi dell'azoto organico, degli amminoacidi e del carbonio organico all'alto contenuto di potassio che, grazie all'azione complessante proprio degli amminoacidi, viene completamente assorbito dalle piante espletando la sua azione positiva sull'induzione alla fioritura, sulla regolazione osmotica cellulare e anti-stress, sullo sviluppo dei frutti e sul regolare processo di maturazione.
Etixamin Bio-K risulta, quindi, uno strumento indispensabile per chi, in regime biologico, non può usare il classico NPK 20.20.20 durante le fasi di fioritura e ingrossamento dei frutti. Anzi, l'azione combinata di azoto, potassio e zolfo favorisce in maniera efficace il processo di sviluppo e maturazione dei frutti e ne consente l'aumento delle caratteristiche organolettiche finali, più di qualsiasi formulato ammesso solo inconvenzionale.
Etixamin Bio-K consente agli agricoltori, in regime biologico e convenzionale, di avere a disposizione un altro strumento indispensabile per migliorare le proprie produzioni, e ad Ilsa di avere l'ennesimo primato: il primo concime ad alto contenuto di potassio complessato ad amminoacidi da idrolisi enzimatica, ammesso anche in agricoltura biologica.
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Fonte: Ilsa