Nona e ultima tappa del Road Show Sinergie, la vetrina itinerante voluta da Syngenta per comunicare le proprie novità in materia di genetica, di difesa e in generale di gestione tecnica delle colture orticole.
A Castelvetro Piacentino è ancora il turno del pomodoro da industria, coltura regina per quanto riguarda l'orticoltura d'eccellenza italiana di pieno campo.
Agronotizie ha intervistato Paolo Cestari e Danilo Umili, rispettivamente Solution development manager e Demain Generation di Syngenta, al fine di riassumere i tratti salienti di quanto esposto in campo.
 
"Nel campo sperimentale di Castelvetro Piacentino abbiamo posto le novità Syngenta per quanto riguarda sia la difesa, sia le nuove varietà che stiamo proponendo al mercato - esordisce Paolo Cestari - Per la difesa abbiamo focalizzato su peronospora e alternaria, le due avversità principali del pomodoro da industria. Nel 2013 abbiamo proposto due nuove soluzioni: la prima è la miscela di Pergado SC e di Zominex, quindi un prodotto citotropico in miscela con uno di copertura. È una soluzione che può sostituire i prodotti che stanno lentamente uscendo dal mercato. È particolarmente indicata per il pomodoro da industria perché abbina due prodotti dalle caratteristiche complementari: Pergado SC è un citotropico resistente al dilavamento, come pure Zominex offre un buon profilo ecotossicologico ed è anch'esso molto resistente alle piogge e alle irrigazioni, che su pomodoro in pieno campo possono giocare un ruolo importante nella tenuta dei prodotti".
 
Oltre all'abbinata Pergado SC e Zominex quali sono le altri novità proposte da Syngenta?
 
"Una seconda soluzione è invece specifica per il problema dell'alternaria, uno dei problemi maggiori per il pomodoro e che si mostra per giunta in via di espansione. Ortiva Top è una miscela di una strobilurina, l'azoxystrobin, e di un triazolo, il difenoconazolo, principio attivo di Score e noto per l'efficacia nel contenere queste malattie. L'abbinamento di queste due sostanze attive offre un prodotto assolutamente efficace ed estremamente attivo in tutte le varie situazioni di campo".
 
Se un agricoltore chiedesse un programma alternativo a quelli esposti sopra, cosa potrebbe proporre Syngenta?
 
"Direi che per esempio Ridomil, a base di metalaxil-m, più che essere la tradizione è un prodotto assolutamente indispensabile nella difesa del pomodoro da industria, soprattutto nei momenti in cui la coltura si sviluppa molto rapidamente, quando diviene indispensabile contare su un prodotto sistemico che possa difendere anche la nuova vegetazione. Syngenta posiziona infatti Ridomil nelle fasi iniziali quando lo sviluppo vegetativo è molto veloce, mentre il momento ottimale per prodotti come Pergado  e Zominex è quando la pianta è ormai formata, indicativamente allo stadio fenologico compreso fra il terzo e quarto palco fiorale, quando alla coltura servono prodotti che resistano a piogge e temporali.
 
Circa le genetiche schierate in campo oggi, quali sono i punti focali da tenere a mente per le prossime annate?
 

"In questo campo dimostrativo vediamo la nostra linea di genetica - sottolinea Danilo Umili - partendo da varietà medio-precoci, come per esempio Safaix, arrivando fino alle varietà medio-tardive come Suomy. Quest'ultima varietà è stata lanciata lo scorso anno come siglato, NPT111, con un posizionamento del trapianto compreso dal 15 al 30 di maggio. È una varietà che spicca soprattutto per la sua tenuta e il suo colore, sia di polpa interna, sia di spessore in polpa. Suomy sta cominciando ad essere vista e valutata anche dalle varie industrie e dai tecnici OP di riferimento".
 
Oltre a Suomy, quali sono le altre proposte?
 
"In campo troviamo anche ibridi già affermati, come Asterix o Fonzix, che sono varietà che da alcuni anni sono già commercializzate e continuano a dare soddisfazioni nel mercato.  In ultimo abbiamo anche delle novità per quanto riguarda alcuni ibridi pre-commerciali che stiamo valutando come potenziali sostituti delle varietà più mature che oggi sono a catalogo. Li rivaluteremo ovviamente il prossimo anno per consolidare le conoscenze tecniche su queste nuove genetiche".

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