Nematodi attenti: c'è un nuovo sceriffo in città

Fra le avversità che maggiormente affliggono le colture orticole vi sono i nematodi. Soprattutto quando si pratichi un'agricoltura di tipo intensivo, la quale ai suoi molti pregi in termini di specializzazione e di produttività, affianca però l'esigenza di fronteggiare avversità altrettanto specializzate e specifiche.
Per rispondere a queste crescenti necessità dell'orticoltura specializzata, Syngenta amplia la gamma di nematocidi con il lancio di Tervigo SC, un prodotto a base di abamectina in ragione di 20 grammi per litro. Il nuovo nematocida di Syngenta appare ideale soprattutto per le specifiche applicazioni di post-trapianto e va affiancato al già noto Nemathorin 150 EC, lanciato l’anno scorso per risolvere le problematiche di nematodi già in fase di pre-trapianto. 

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2013: anno del lancio

Syngenta annuncia che per il 2013 Tervigo SC è stato autorizzato in deroga (*) per meglio fronteggiare situazioni di emergenza fitosanitaria e potrà essere utilizzato per una finestra temporale di 120 giorni a partire dal 22 luglio e fino al 18 novembre 2013. Gli impieghi possibili sono su pomodoro e zucchino in coltura protetta.
Tervigo SC si mostra efficace contro i principali nematodi galligeni quali per esempio Meloidogyne spp. Il prodotto si localizza in prossimità dell'apparato radicale massimizzando la protezione delle colture e minimizzando le influenze sul loro profilo residuale complessivo, dal momento che dalle prove svolte abamectina si è sempre mostrata alla raccolta in tracce inferiori rispetto al limite convenzionale di determinazione analitica. Per tali ragioni Tervigo SC può essere impiegato anche il giorno stesso della raccolta senza causare problemi di natura residuale, anche grazie alle ridotte dosi di impiego per ettaro, pari a soli 100 grammi di sostanza attiva.
Il prodotto può essere impiegato durante tutto il ciclo della coltura, offrendo non solo un'elevata efficacia, ma anche i benefici derivanti dall’esclusiva formulazione con chelati, i quali permettono alle colture di esprimere appieno il proprio potenziale, con conseguente incremento delle produzioni.
Infine, Tervigo SC offre anche una spiccata selettività verso impollinatori come i bombi e verso i principali insetti predatori dei parassiti.
 

Un prodotto, molti Programmi

 
Grazie a queste sue caratteristiche, Tervigo SC è stato inserito nei protocolli Syngenta di produzione integrata, noti come "Sinergie per l’Orticoltura", ovvero le soluzioni di produzione integrata atte a sostenere la competitività delle produzioni orticole italiane e soddisfare la crescente richiesta di prodotti salubri, sicuri e conformi ai criteri di sostenibilità economica, sociale e ambientale. Sinergie combina infatti genetica d’avanguardia, protezione delle colture, insetti ausiliari e servizi ad alto valore aggiunto, al fine di massimizzare le potenzialità agronomiche e le caratteristiche qualitative delle produzioni, a beneficio dell’intera filiera.
Specifici protocolli di coltivazione Sinergie sono stati studiati e sperimentati per fornire alla filiera un’offerta innovativa, mirata a soddisfare la richiesta sempre crescente di prodotti che siano non solo sicuri, controllati e affidabili, ma anche frutto di produzioni italiane sostenibili.
Attualmente sono in corso eventi di presentazione del prodotto a favore di tecnici e distributori in Campania, Lazio e Sicilia, in quanto aree a spiccata vocazione orticola ed interessate da questa problematica.

(*) Autorizzazione in deroga per situazioni di emergenza fitosanitaria (120 gg) ai sensi dell’art. 53, paragrafo 1, del regolamento (CE) n.1107/2009, per il periodo 22 luglio – 18 novembre 2013
 
Per maggiori informazioni su Tervigo SC e Sinergie per l’Orticoltura visita la pagina sito Syngenta: www3.syngenta.com/country/it/it/colture/Orticole/Pagine/Orticole.aspx