Si è svolto nella sede di Fedagri-Confcooperative un seminario formativo sull'applicazione del Sistri-Sistema controllo tracciabilità dei rifiuti in agricoltura, promosso dal ministero dell'Ambiente insieme a Fedagri-Confcooperative, Legacoop agroalimentare, Agci-Agrital, Confagricoltura, Cia e Copagri.
Lo ha reso noto un comunicato congiunto comunicando che il seminario, a cui hanno partecipato oltre 250 funzionari e tecnici delle organizzazioni e delle imprese, ha costituito un importante momento di scambio informativo tra il mondo delle istituzioni e il settore agricolo, rappresentato in questa occasione in maniera congiunta da ben sei sigle.
L'approfondimento ha riguardato una delle tematiche di più stretta attualità e interesse per migliaia di aziende agricole ed agroalimentari, quale il sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti. La decisione delle sei organizzazioni agricole di promuovere il momento di confronto è risultata ancora più significativa perché ci si è mossi in anticipo, in una fase in cui la legislazione sul tema è ancora tutta in itinere.
Numerose le idee e i suggerimenti emersi durante il dibattito, finalizzati a far sì che la normativa sistri non diventi un ulteriore appesantimento burocratico per le imprese ma contribuisca ad agevolare il loro lavoro. In questa direzione si attendono le auspicate semplificazioni da realizzare attraverso il decreto legislativo in fieri che recepirà la direttiva 2008/98/ce sui rifiuti. Sarà necessario in ogni caso, viste le difficoltà applicative del Sistri, che nei prossimi mesi si risolvano in sede attuativa i problemi che man mano emergeranno.
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Fonte: Fedagri-Confcooperative