Sono queste le caratteristiche di Nirosa 2, la varietà di albiccocco di Geoplant che unisce le esigenze qualitative del mercato e le necessità agronomiche dell’agricoltore.
"Nirosa2 è senza dubbio una delle novità più interessanti introdotte nel campo dell'albicocco nell'ultimo biennio – afferma il responsabile tecnico commerciale di Geoplant Gianluca Pasi – Innanzitutto è una varietà resistente al PPV (Sharka) con resistenza verificata sia per mezzo di inoculi in vitro che attraverso prove di impianto a pieno campo".
Sfaccettato di rosso su oltre il 70% della superficie esterna, il frutto è caratterizzato anche da una buona pezzatura con un calibro di 45-50 mm, da una forma sferica e da una media-bassa acidità generalizzata che permette una buona gestione agronomica in fase di raccolta.
"Nirosa2 è produttiva e tiene molto bene la maturazione in pianta. Tutte caratteristiche basilari anzi obbligatorie affinché una nuova cultivar possa affacciarsi sul mercato con successo. Inoltre matura in epoca Pinckot e per questo è la candidata perfetta per sostituire questa varietà che per oltre un decennio è stata un pilastro della coltivazione dell'albicocco in molte zone d'Europa ma che ora sta dando molti problemi di costanza produttiva. Il sapore è buono, dolce e si caratterizza per un livello di acidità della polpa molto basso mentre l’acidità nell’epidermide è totalmente assente".
"Devo riconoscere che in una annata difficile per il mercato vivaistico dell'albicocco questa varietà assieme alla 'sorella' Nirosa1, e a poche altre, sta tenendo egregiamente con richieste nettamente superiori ad altre varietà anche molto più diffuse e conosciute" conclude Gianluca Pasi.
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Fonte: Agronotizie