“Come molti altri settori anche l'industria molitoria vede nella sostenibilità ambientale una possibilità di crescita e sviluppo per il futuro” commenta Fabrizio Piva, amministratore delegato Ccpb. "Oggi lo schema Epd permette di misurare e certificare le prestazioni ambientali di un prodotto o un servizio. Queste certificazioni offrono un duplice vantaggio - continua Piva - grazie alla metodologia Lca, Life cycle assessment, un'azienda può calcolare informazioni oggettive, confrontabili e credibili sui propri impatti ambientali, che possono essere più agevolmente migliorati e diffusi in un'ottica di marketing strategico ambientale; allo stesso tempo i consumatori dispongono così di più elementi per le proprie scelte d'acquisto e possono premiare le aziende più virtuose”.
Programma
• Introduzione e saluto ai partecipanti: Ivano Vacondio – Presidente Italmopa;
• "Cambiamenti climatici e sostenibilità: da opportunità a esigenza", Teo Georgiadis - Cnr Ibimet – Bologna
• "La sostenibilità di prodotto: dallo studio Lca alla comunicazione", Massimo Marino – Lc Engineering – Torino,
• "Certificare le prestazioni ambientali di filiera attraverso lo schema Epd", Giuseppe Garcea - Fabrizio Piva - Ccpb Bologna;
• “Il ruolo dei fornitori nelle politiche di green marketing delle imprese alimentari”, Carlo Alberto Pratesi – Facoltà di Economia - Università degli Studi Roma 3;
• “Migliorare la sostenibilità lungo la filiera dei cereali”, Cesare Ronchi – Barilla G. e R. Flli Spa - Parma;
• “Sostenibilità economica della sostenibilità nel settore agroalimentare”, Davide Viaggi –Dipartimento di Scienze Agrarie - Università di Bologna.
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Fonte: CCPB srl