La mozzarella di bufala Dop è una delle eccellenze del made in Italy ed è la terza Denominazione d'Origine Protetta in Italia per valore delle produzioni. Un prodotto vincente che si basa sulla produzione di un latte di qualità, come quello dell'Azienda agricola Boreal di Capaccio Paestum, in provincia di Salerno. Una realtà imprenditoriale con 1.600 bufale, il cui latte viene conferito al Caseificio Cilento per la produzione di mozzarella per la Grande Distribuzione Organizzata (Gdo).
"Il nostro è un territorio capace di esprimere punte di eccellenza", ci racconta Mimmo Colamarino, amministratore di Boreal. "Per ottenere un latte di qualità ci sono tre regole da rispettare: perseguire il benessere animale, poiché una bufala in salute e serena produce meglio e di più. Usare solo alimenti di prima qualità e adoperare attrezzature moderne e affidabili, come nel caso del carro miscelatore di KUHN".
SPW Intense di KUHN
Proprio mentre visitiamo l'Azienda agricola è il momento della preparazione della razione che viene affidata ad un KUHN SPW Intense 25.2 CL, un carro miscelatore a due coclee verticali guidato sapientemente da Lucia Giuliano, carrista dell'Azienda, a cui da anni è affidato il compito di preparare la razione per le bufale.
"Nella mia carriera ho provato differenti carri e questo mi è piaciuto per tre motivi. Primo, ha una fresa che lavora qualunque tipo di alimento senza ingolfarsi. Secondo, ha una cabina spaziosa, con un'ampia visibilità. Ed infine è una macchina maneggevole che permette di fare manovra in poco spazio".
Lucia Giuliano, carrista dell'Azienda Boreal, davanti al KUHN SPW Intense 25.2 CL
(Fonte foto: Tommaso Cinquemani - AgroNotizie®)
KUHN SPW Intense, il carro del professionista
La gamma di carri miscelatori semoventi di KUHN va dai 12 metri cubi di portata dell'SPV Access, ai 27 dell'SPW Intense 2 CL. Dove CL sta per cassa larga, ma i carri Intense sono disponibili anche in versione CS, quindi cassa stretta, per adattarsi a particolari conformazioni delle strutture aziendali. I carri possono avere una o due coclee, in distribuzione diretta o con tappeto.
Presso Boreal è presente un SPW Intense CL, con una capacità di 25 metri cubi, alimentato da un motore Volvo common rail da sei cilindri in grado di sprigionare 250 cavalli di potenza e di alimentare una fresa da 200 cavalli. Il motore, posizionato posteriormente, è facile da manutenere. "Il fatto che sia lontano dalla fresa lo protegge dalla polvere alzata durante il caricamento e quindi si sporca di meno", precisa Lucia mentre apre la copertura del motore per farci vedere quanto sia facile avere accesso al propulsore.
Presso l'allevamento Boreal di Capaccio Paestum sono presenti 1.600 bufale
(Fonte foto: Tommaso Cinquemani - AgroNotizie®)
Il vero cuore di questo SPW Intense è la fresa di 2 metri di larghezza, che può raggiungere i 6 metri di altezza e ha una profondità di carico di 20 centimetri. "Quello che mi piace della fresa è il fatto che riesce a caricare qualunque tipo di alimento", ci racconta Lucia proprio mentre aggredisce una balla di paglia. "Che sia insilato di mais o erba medica, fieno o paglia a fibra lunga, la fresa avanza senza mai incepparsi".
La pressione con cui la fresa rotante cala sull'alimento viene misurata nel circuito della testata di fresatura per adattare la velocità di discesa. Questo assicura un elevato comfort per l'operatore, un ridotto stress per la macchina e tutela il circuito idraulico che viene protetto dai picchi di pressione.
La scheda tecnica di questo SPW Intense parla chiaro: la fresa può caricare fino a 3.400 chili al minuto di mais insilato, 2.200 chili al minuto di fieno insilato e 200 chili al minuto di fieno lungo. Ad assicurare queste performance sono 120 coltelli: 63 dritti, per un taglio netto della fibra lunga, e 57 piegati, per facilitare il carico degli insilati.
Realizzati in Hardox® per durare a lungo, i coltelli sono disponibili anche in carburo di tungsteno per una vita ancora maggiore
(Fonte foto: Tommaso Cinquemani - AgroNotizie®)
"Una cosa che ho apprezzato è la sicurezza della macchina", sottolinea Lucia Giuliano mentre si ferma sotto i silos per caricare i concentrati. "Se scendo dalla cabina la fresa si ferma automaticamente. E tutto il carro si blocca se sono lontana dalla cabina per più di 10 minuti".
La razione unifeed "a regola d'arte"
Le bufale hanno bisogno di una razione ricca di fibra e per questo motivo, oltre al mais insilato e ai concentrati, viene miscelata anche paglia e fieno. "La paglia a fibra lunga è quella che può dare più problemi, perché si avvolge alla fresa e la blocca, oppure non viene tagliata bene dalle coclee. Ma con questo carro KUHN non ho mai avuto alcun tipo di problema", spiega Lucia.
Interno del cassone. Coclea vista dall'alto
(Fonte foto: Tommaso Cinquemani - AgroNotizie®)
Ognuna delle due coclee è dotata di cinque, sei coltelli seghettati, posizionati per offrire un taglio ottimale di paglia e fieno. I denti sono asimmetrici, per un taglio netto e un effetto autopulente. Mentre sul fondo sono presenti dei raschiatori per uno scarico veloce e una erogazione uniforme, garantita anche dalla conformazione della cassa e dal tappeto in gomma, da 75 o 85 centimetri, azionabile sia a destra che a sinistra.
La coclea è alimentata da un motore idraulico a pistoni comandato da un sistema elettronico per regolare la velocità di rotazione in base al carico sulla testa di fresatura. Questa particolarità, esclusiva di KUHN, consente un minor consumo di energia e una migliore distribuzione della potenza.
Il carro KUHN SPW Intense carica senza problemi anche paglia a fibra lunga
(Fonte foto: Tommaso Cinquemani - AgroNotizie®)
Cabina luminosa e confortevole
"Per preparare la razione alle 1.600 bufale dell'allevamento trascorro molto tempo in cabina", sottolinea Lucia. "Per questo motivo ho apprezzato il comfort e l'ampia visibilità. I vetri mi permettono di controllare lo spazio attorno a me e sono importanti in fasi delicate come l'allineamento con la trincea o con i silos".
La cabina è molto simile a quella di un caricatore telescopico, con interni spaziosi, una porta con finestra apribile e un'insonorizzazione efficiente. Di serie i carri montano un sistema di ventilazione, riscaldamento e raffrescamento, mentre come optional è possibile scegliere l'aria condizionata automatica, il sedile con sospensione pneumatica e il kit di illuminazione con dieci fari a led.
In cabina sono presenti tre monitor posizionati sul montante anteriore destro. Uno schermo da 7 pollici dà accesso alle telecamere, posizionate sopra le coclee e nella parte posteriore, per facilitare la retromarcia. Un secondo schermo serve a misurare il peso degli alimenti caricati, mentre il monitor CCI 800 permette all'operatore di:
- gestire i dati macchina (livello del carburante, temperatura, velocità di marcia, velocità del motore, sovraccarico pompa, pressione freni, eccetera);
- gestire il caricamento (regolare la fresa e il nastro di carico, nonché la velocità di miscelazione delle coclee, eccetera);
- gestire lo scarico (selezionare le porte di scarico, regolare la velocità del nastro di scarico e delle coclee, eccetera).
I tre monitor presenti nella cabina dell'SPW Intense
(Fonte foto: Tommaso Cinquemani - AgroNotizie®)
Su e giù per la stalla, senza mai stancarsi
"Nonostante questa macchina sia lunga quasi 11 metri riesco ad entrare e ad uscire dalle corsie della stalla in maniera agevole, senza fare manovra", ci spiega Lucia, che passa le sue giornate tra la zona di stoccaggio degli alimenti e le stalle.
La velocità di marcia è controllata da un sensore sul joystick che assicura una guida fluida e precisa. La potenza da erogare è controllata elettronicamente e ad una velocità di crociera di 40 chilometri orari, il regime del motore è di 1.600 giri al minuto, che garantisce un notevole risparmio di carburante.
Come optional è disponibile l'assale posteriore sterzante che assicura un raggio di sterzata più stretto e una maggiore manovrabilità, specialmente in ambienti angusti.
La parte posteriore dell'SPW Intense
(Fonte foto: Tommaso Cinquemani - AgroNotizie®)
Il comfort in cabina è assicurato anche dall'assale anteriore articolato e sospeso sotta la cabina. L'articolazione e le sospensioni a balestre permettono di viaggiare a velocità sostenuta senza alcun impatto sul comfort per l'operatore o la stabilità della macchina. Le due ruote indipendenti evitano sbilanciamenti su terreni sconnessi e riducono le torsioni e lo stress sul telaio.
"Dopo un anno di lavoro con questo carro miscelatore SPW Intense di KUHN posso dire di essere soddisfatta. Ha un'ottima capacità di carico, miscela bene la razione, si guida perfettamente tra le corsie della stalla e ha una cabina comoda e con una ottima visibilità. Per questi motivi lo consiglio a tutte le aziende zootecniche che vogliono produrre un unifeed a regola d'arte", conclude Lucia Giuliano, che ci tiene anche a sottolineare l'importanza di avere una assistenza tempestiva da parte del concessionario, in questo caso Gambacorta di Ariano Irpino.
La cabina dell'SPW Intense è mutuata da quella dei sollevatori telescopici
(Fonte foto: Tommaso Cinquemani - AgroNotizie®)