"Nell'industria delle macchine agricole convivono incoraggianti spinte verso l'innovazione al servizio della sostenibilità e, nel contempo, tendenze preoccupanti per quanto riguarda i costi di produzione" afferma Leonardo Bolis, presidente di Confai Bergamo e Confai Lombardia, commentando il percorso di avvicinamento a Eima International 2021.

Secondo i dati diffusi da FederUnacoma, da un lato il primo semestre del 2021 si è chiuso con incrementi nelle vendite per oltre l'80% dei costruttori di macchine per il settore primario. D'altro canto, si stanno aggravando i segnali d'allarme circa l'aumento dei costi delle materie impiegate per la costruzione delle attrezzature agricole, a partire dai materiali ferrosi e plastici.

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"Le difficoltà generali nella logistica a livello mondiale - osserva il direttore di Confai Bergamo Enzo Cattaneo - non hanno fatto che aggravare una situazione che la nostra organizzazione aveva evidenziato già lo scorso mese di aprile, rendendo ancora più difficile l'approvvigionamento di materie prime, tra cui la componentistica elettronica, per la costruzione delle macchine di ultima generazione".

"Confai ribadisce l'invito alle imprese del settore agricolo a valutare con grande attenzione il piano di investimenti aziendali nel breve e medio termine - afferma Cattaneo -, esternalizzando una serie di operazioni colturali in questa fase di transizione post pandemia e rafforzando i rapporti costruttivi già in essere tra imprese agricole e agromeccaniche, in vista di un opportuno monitoraggio dei costi di produzione".