Le risorse stanziate - 3 milioni in arrivo nel 2022 e 2 milioni nel 2023 - sono destinate all'acquisto di mezzi innovativi per l'interramento dei liquami, impianti per il trattamento dei reflui zootecnici e software per l'elaborazione dei dati raccolti in campo. Tali sistemi permettono di aumentare la sostenibilità ambientale delle attività contoterzi. In particolare, l'interramento dei reflui in fase di distribuzione consente di ridurre fino all'80% le perdite di azoto ammoniacale in atmosfera che rendono l'operazione meno efficace, inquinano l'ambiente e producono odori molesti.
"L'incorporazione dei liquami nel terreno è una lavorazione specialistica, che richiede l'intervento degli agromeccanici" sottolinea Aproniano Tassinari, presidente di Uncai. "Il bando permetterà ai contoterzisti iscritti all'albo di offrire il servizio a un maggior numero di agricoltori, a un prezzo più sostenibile in relazione all'acquisto delle macchine necessarie. Vista l'utilità dell'albo regionale, ci auguriamo che la proposta di un albo nazionale degli agromeccanici professionali venga approvata in Parlamento".
"In attesa che il bando venga sottoposto alla delibera definitiva della Giunta regionale, ringraziamo Fabio Rolfi per la fiducia riposta negli agromeccanici professionali per l'esecuzione a regola d'arte delle lavorazioni" aggiunge Clevio Demicheli, vicepresidente di Uncai e presidente di Flima, la Federazione lombarda degli agromeccanici.