Organizzatrice di Eima, FederUnacoma vede la corsa alle adesioni come un segnale importante dell'interesse suscitato dalla fiera presso le aziende, desiderose di aggiudicarsi uno spazio in una manifestazione che negli ultimi anni ha registrato una domanda superiore alla capienza del quartiere espositivo di BolognaFiere.
Basti pensare che le imprese partecipanti ad Eima 2018 sono state 1.950 e hanno occupato una superficie di 150mila metri quadrati netti (350mila lordi). Tali numeri potrebbero essere raggiunti rapidamente, considerate le iscrizioni finora pervenute.
"La cortina fumogena alzata dal salone parigino Sima, che ha cercato di entrare in concorrenza con Eima cambiando le date e presentando un progetto di rilancio vago, non ha confuso le industrie del settore che realizzano innovazioni concrete e operano su mercati reali" commentano i vertici di FederUnacoma.
"La Federazione ed Eima sono oggi ancora più salde e motivate a garantire ai propri espositori una rassegna altamente professionale, capace di offrire importanti opportunità di business. Forti di dati reali e certificati, in primis i 318mila visitatori dell'ultima edizione, puntiamo a rendere Eima 2020 un'edizione davvero straordinaria".
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Fonte: FederUnacoma