Provenienti da Italia, Tunisia, Ungheria, Irlanda, Ucraina, Albania, Macedonia, Serbia e Germania, i visitatori non si sono lasciati scoraggiare dalle condizioni meteo non sempre favorevoli e hanno conferito un carattere internazionale alla manifestazione, che - con oltre 49mila metri quadrati di superficie - si conferma essere un'importante vetrina commerciale e di approfondimento per il settore agricolo, strategico per l'economia italiana ed europea.
Tutte le iniziative a Savigliano
La premiazione del concorso delle novità tecniche e della seconda edizione dell'"Imprenditore dell'anno" hanno arricchito l'inaugurazione della rassegna a cui hanno partecipato Giorgio Ferrero, assessore regionale all'Agricoltura, caccia e pesca, Giulio Ambroggio, sindaco di Savigliano, e Andrea Coletti, presidente dell'Ente manifestazioni.Presenti alla cerimonia inaugurale anche Luca Crosetto, presidente dell'Associazione revisori e produttori macchine ed attrezzature agricole - Arproma e presidente di Confartigianato Cuneo, Emanuele Regis, direttore della Banca Crs, Ferruccio Dardanello, presidente della Camera di commercio di Cuneo, Marco Costamagna, presidente della sezione meccanica di Confindustria Cuneo e Danilo Todini, segretario di zona della Coldiretti.
Inaugurazione della Fiera di Savigliano 2018
(Fonte foto: © Stefano Ursida)
Durante i quattro giorni della kermesse, hanno richiamato l'attenzione del pubblico diversi appuntamenti tenutisi nel padiglione Agrimedia.
Il convegno di apertura della Fiera - a cura di Confindustria Cuneo - ha illustrato opportunità e strumenti offerti dal Piano nazionale industria 4.0, mentre il progetto di storytelling "Oltre le macchine, gli uomini" ha portato sui media le storie di uomini che ieri e oggi sono stati protagonisti dell'evoluzione della meccanizzazione in agricoltura. Il progetto è culminato con la realizzazione e la proiezione di un video prodotto da Paolo Gai e Manuela Anfosso.
Da segnalare anche altri appuntamenti: quello di Arproma, Confartigianato Cuneo, Coldiretti e Cnr-Imamoter sulla Mother Regulation, quello del Cnos-Fap di Savigliano sui progetti formativi per agevolare l'assunzione di giovani nel cuneese, quello dell'azienda Capello e dell'Archivio storico Pietro Laverda sulla mietitrebbia. A questi si sono aggiunti la tavola rotonda sulle potenzialità del design organizzata dallo Iaad di Torino e il convegno "Macchine agricole ed export" a cura di Arproma e Confartigianato Cuneo.
Non potevano mancare gli incontri business to business, che - promossi in collaborazione con CEIPiemonte e tenutisi per la prima volta all'interno dei padiglioni fieristici - hanno riunito nello stesso luogo operatori provenienti da Albania, Macedonia, Serbia, Ucraina e costruttori di macchine agricole della regione. 140 gli appuntamenti pre-pianificati.
Un momento della 37esima edizione della Fiera di Savigliano
(Fonte foto: © Stefano Ursida)
Tanti premi all'innovazione
Promosso da Cnr-Imamoter, Ente manifestazioni, Arproma, Unacma, FederUnacoma e Cai, il concorso delle novità tecniche ha lo scopo di valorizzare le macchine agricole che presentino innovazioni o perfezionamenti utili per il progresso tecnico nell'ambito della meccanizzazione per l'agricoltura. Come di consueto, sono state valutate le novità per il comparto che si distinguano dalle realizzazioni già prodotte e sono state attribuite le novità e le menzioni tecniche.Presentate da Renato Delmastro del Cnr-ImaMoter, le novità tecniche sono:
- Decompattatore interratore telescopico con sistemi di autolivellamento per le operazioni con carri-botte spandiliquame in presenza di residui colturali e su terreni irregolari (ditta Bella E. Macchine agricole);
- Interratrice di sassi T con dispositivo di setacciatura e vagliatura per la preparazione del letto di semina in orticoltura (ditta Massano);
- Carrello sollevatore idraulico Atlas per la manutenzione o la riparazione di trattrici, capace di sollevare il ponte anteriore e spostare il trattore cui è collegato anche senza le ruote posteriori (ditta Ricca Andrea & C.).
Di seguito le menzioni tecniche:
- Sistema di rilevamento mediante NIR per la misurazione continua di dati, disponibile per macchine per la raccolta e la conservazione dei foraggi (ditta Barale e Olivero);
- Robert Bosch Deepfield® Connect Field Monitoring, dispositivo elettronico per il rilevamento e il trasferimento tramite computer o telefono di dati;
- Trivella versatile ad azionamento idraulico F.R. 012 per perforazioni precedenti alla fase di impianto in vigneti e frutteti (ditta Colombardo Mauro);
- Trinciatrice forestale a mazze Energreen Forestry 150 H, abbinabile anche a robot teleguidati con radiocomando a distanza;
- Motozappa Pubert Meso con nuovo cambio di dimensioni ridotte, capace di innestare la retromarcia senza danni ai sistemi di propulsione (ditta Ghio Emanuele);
- Nuova gamma di sollevatori telescopici Merlo Multifarmer, muniti di sistemi di sicurezza attiva e passiva, motori efficienti e nuove cabine di guida;
- Diserbatrice meccanica portata Rotgreen con rotori ad anello, ideale per l'impiego in agricoltura biologica (ditta Metal.Co);
- Carrello porta attrezzi semovente Eco Cut a completa gestione elettrica, prodotto dalla ditta WGreen Tecnology di Boffa Guido.
Cerimonia inaugurale della Fiera di Savigliano 2018
(Fonte foto: © Stefano Ursida)
Introdotto nel 2017 da Arproma ed Enama, il riconoscimento "Imprenditore dell'anno" premia le migliori esperienze imprenditoriali e manageriali nell'ambito dell'ingegneria agraria per lo sviluppo dell'agricoltura.
Composta da Luca Crosetto, Andrea Coletti e dal direttore di Enama Sandro Liberatori, la giuria ha attribuito il premio a Dragone, azienda costruttrice di atomizzatrici e trinciatrici che ha costantemente adattato la propria produzione alle esigenze del settore e degli operatori agricoli. Negli ultimi anni, la Dragone si è dedicata alla ricerca di soluzioni per la riduzione dell'impatto ambientale e dell'uso di prodotti chimici.
L'industria 4.0 al centro della manifestazione
"Sia la Fiera sia le imprese italiane devono restare fortemente radicate al territorio, ma rivolgere lo sguardo anche verso l'innovazione e l'internazionalizzazione - ha dichiarato Marco Costamagna durante la cerimonia inaugurale della manifestazione - perché il mercato di oggi, quello dell'industria 4.0, è un mercato globale".L'innovazione e l'internazionalizzazione sono stati tra i temi del convegno "Focus industria 4.0: strumenti e opportunità", dedicato alle novità 2018 del Piano nazionale industria 4.0 (bonus formazione, competence center, servizio di assessment del Digital Innovation Hub Piemonte) e agli aspetti che riguardano da vicino il settore della meccanizzazione.
Descritto dal vicedirettore di Confindustria Cuneo Valerio D'Alessandro, il Piano 4.0 è composto da misure fiscali (super e iper ammortamento, credito d'imposta Formazione 4.0), finanziarie (Nuova Sabatini, fondo di garanzia potenziato) e a favore dell'innovazione (agevolazioni per le startup, Pmi innovative). Sono previste anche misure premiali per chi punta sull'innovazione tecnologica (credito d'imposta per R&S, regime fiscale agevolato per i brevetti e il know how).
Attualmente la misura con il maggior effetto di spinta agli investimenti delle imprese è l'iper ammortamento. "Nonostante l'agevolazione fiscale sia importante per spingere l'azienda ad un investimento tecnologico, questa non deve essere il motivo per dar corso all'investimento" ha chiosato D'Alessandro. "Infatti, un investimento presuppone la consapevolezza che oggi l'innovazione è essenziale per la crescita di un'impresa".
All'incontro è intervenuta anche la responsabile del servizio formazione di Confindustria Cuneo Federica Giordano, che ha affrontato il tema "Formazione 4.0" spiegando quali competenze dovranno avere i lavoratori 4.0 e quali strumenti saranno disponibili per le aziende. Secondo la Giordano, "saranno fondamentali la migliore comunicazione tra mondo della scuola e mondo del lavoro e lo sviluppo di un nuovo modello di apprendimento esperienziale".
Tra i vantaggi legislativi in tema di formazione 4.0, spicca il contributo del 40% - sotto forma di credito di imposta - per le spese relative al costo aziendale del lavoratore dipendente studente, occupato in ambito industry 4.0 per un determinato periodo.
Marco Costamagna, presidente della sezione meccanica di Confindustria Cuneo, al convegno sull'ondustria 4.0
Nella parte conclusiva del convegno ha trovato spazio l'intervento di Franco Deregibus, responsabile del Digital Innovation Hub Piemonte, che ha parlato dei servizi offerti per la digitalizzazione delle imprese focalizzandosi sull'applicazione 4.0 al settore agroalimentare, e alle case histories sull'esperienza di applicazione 4.0 ai processi produttivi delle aziende piemontesi Rolfo e Grember.