Ritorna l'evento "Fabbriche Aperte". Domenica 13 giugno 2010 si svolgerà la quinta edizione della manifestazione su scala provinciale alla quale partecipa anche Laverda. Quest’anno in particolare l’evento si carica per Laverda di significati, vista la coincidenza con il decimo anniversario dal rilancio dello storico marchio breganzese. “Visitando lo stabilimento produttivo, - ha dichiarato il direttore generale Mario Scapin - si potranno notare i cambiamenti in fase di realizzazione per il conferimento della produzione in Laverda, da parte di Agco, di mietitrebbie a 8 scuotipaglia e ibride, destinate alla perfetta integrazione con i modelli della gamma Laverda”.
Quest'anno ha aderito all'iniziativa anche il consorzio "Vicenza è", con l’obiettivo di attirare visitatori anche di là del proprio territorio e di promuovere il turismo industriale oltre i confini della provincia. Oltre ai Comuni di Vicenza e Breganze, saranno coinvolti anche quelli di Nove e Montecchio Maggiore, d'intesa con le principali associazioni di categoria, Associazione Industriali, Apindustria, Associazione Artigiani e CNA.
La visita allo stabilimento produttivo (orari 10.30-12 e 15-18) appare sempre interessante, dato che non capita tutti i giorni l’opportunità di visitare una fabbrica che copre una superficie di 22 ettari di cui 60.000 metri quadrati coperti. Dalla linea di montaggio principale, che misura 120 metri, esce una macchina completa ogni due ore e mezzo. Al fianco della linea principale, sono collocate le linee di montaggio sottogruppi e, a mano a mano che la macchina si sposta da una stazione all’altra, si arricchisce di nuovi particolari sino ad uscire dall’ultima stazione del tutto completa, pronta ad affrontare un severo collaudo nell’apposita cabina, ove ogni mietitrebbia è sottoposta per circa tre ore agli accurati controlli che ne attestano la conformità.
Contenuto promosso da AGCO :: Laverda 25 maggio 2010 Agrimeccanica
Laverda: 'fabbriche aperte' a Breganze
La manifestazione del 13 giugno abbraccia l'intera provincia, mentre nello stabilimento Laverda si lavora per fare spazio ai nuovi prodotti
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