Trattrici, pesante calo delle vendite

Il mercato delle trattrici chiude il primo trimestre dell'anno con una pesante flessione.

I dati elaborati dall'associazione dei costruttori Unacoma, sulla base delle immatricolazioni registrate presso il ministero dei Trasporti, indicano nel periodo gennaio-marzo un calo del 17,18%, in conseguenza di 5.319 trattrici vendute contro le 6.422 dello stesso periodo 2009.

In negativo anche le vendite di motoagricole (-7,98%) e di rimorchi (-2,83%). Unico dato positivo risulta quello delle mietitrebbiatrici (+28,95%), che ha tuttavia una valenza molto relativa in quanto riferito ad un numero di unità troppo limitato (49 macchine immatricolate nel trimestre contro le 38 dell'anno precedente).

Esaminando le vendite di trattrici per area geografica, si nota come alcune importanti Regioni abbiano un andamento peggiore rispetto alla media nazionale: Lombardia -32,9%, Veneto -22,2%, Lazio -40,9%, Puglia -25,8%.

Sempre negativo, anche se meno pesante rispetto alla media nazionale, il dato dell'Emilia-Romagna (-3,5%) e del Piemonte (-9,1%). Confrontando le tipologie di macchine si può osservare come, in una fase critica come quella che sta interessando il nostro Paese, la riduzione degli investimenti in macchinari agricoli si avverta in modo maggiore sulle tipologie di macchine più costose (trattrici) e in modo meno pesante sulle altre tipologie (motoagricole e rimorchi) che registrano infatti cali percentuali in complesso meno accentuati.

Immatricolazioni gennaio - marzo 2010

* Dati oscurati per adempiere ai dettami comunitari in merito alla divulgazione di elaborazioni statistiche in mercati oligopolistici