Il bando è attivato sulla sottomisura 16.2 del Psr, con a disposizione ottocentomila euro per finanziare al 100% un progetto di ricerca o di innovazione con un contributo fino a 150mila euro a progetto.
Al bando possono partecipare aziende agricole e non ed enti di ricerca riuniti in una Associazione temporanea di scopo (Ats), ma è necessario che partecipi almeno una azienda agricola o forestale, con codice Ateco 2007 e che una delle aziende agricole o forestali faccia da capofila.
I progetti devono essere mirati al miglioramento della produttività o al miglioramento della sostenibilità.
I progetti che si occupano di migliorare la produttività possono essere incentrati sullo sviluppo di nuovi processi e nuovi prodotti o sullo sviluppo di nuovi servizi e di nuove forme di organizzazione.
I progetti che si occupano di aumentare la sostenibilità possono riguardare la riduzione degli input e dei carichi inquinanti delle produzioni o possono proporre nuovi strumenti di controllo e certificazione ambientale.
Sono favoriti, in quanto otterranno più punti nella valutazione, i progetti che propongano innovazioni immediatamente trasferibili sul marcato e coperti da strumenti di tutela della proprietà intellettuale o industriale.
Sono favoriti anche i partenariati che abbiano almeno tre tipologie di aziende (agrarie, forestali e altre) e che coinvolgano piccoli operatori del settore agricolo.
Il finanziamento copre al 100% le spese per la costituzione dell'Ats, i costi del personale per lo sviluppo del progetto e dei prototipi, i costi per l'istituzione di borse di studio, le spese di viaggio e di trasferta.
Sono finanziabili anche le spese tecniche per la preparazione della domanda fatta da tecnici accreditati, ma nel limite del 5%.
Le domande devono essere presentate tramite il portale Sian entro il 2 agosto 2021.
Per maggiori informazioni si rimanda alla pagina ufficiale e al testo completo del bando.