La data cruciale per le sette startup accelerate a Roma da Startupbootcamp FoodTech si sta avvicinando. Il 29 novembre prossimo gli aspiranti imprenditori presenteranno le loro soluzioni innovative in ambito agro e food alla Station F di Parigi, il più grande campus al mondo dedicato alle startup.

All'evento, oltre ai team accelerati a Roma da STB FoodTech in un programma serrato durato tre mesi, saranno presenti fondi di venture capital, responsabili dell'open innovation di big corporation, business angel, esperti del settore e giornalisti. Un'occasione unica per toccare con mano le novità in ambito AgTech e FoodTech che si affacceranno sul mercato nei prossimi anni.

Il Demo Day (leggi qui il programma) sarà aperto da uno speech di Kevin Camphuis, cofondatore di ShakeUp Factory, acceleratore parigino con sede proprio alla Station F. Dal palco parlerà poi Flavio Garofalo, global business development manager di Givaudan, azienda svizzera che produce fragranze e profumi. Chiuderà l'evento il keynote speech di Emmanuel Faber, ceo di Danone, una delle multinazionali del food che ha deciso di sostenere Startupbootcamp FoodTech insieme a Monini. Altri partners sono lo studio Gianni-Origoni, il fondo Lventure Group, lo Spazio M3, Orienta e Gambero Rosso.


Ma quali sono le startup, fatte crescere in tre mesi grazi all'apporto di oltre 170 mentors, che terranno il loro pitch a Parigi? AuthentiCook è una piattaforma sviluppata in India che mette in contatto chi viaggia con le persone del luogo: famiglie che offrono pasti autenticamente locali. La russa EcoPack invece ha messo a punto un film protettivo biodegradabile pensato per il settore della logistica, prodotto da scarti vegetali.

Su AgroNotizie abbiamo già parlato di Farm-r, la piattaforma che porta il concetto di sharing economy nel mondo della meccanizzazione agricola. Grazie a questa app sviluppata in Gran Bretagna è possibile noleggiare dal proprio vicino il trattore o una attrezzatura agricola. Dall'Estonia arriva un'altra piattaforma, Poirot, che invece aiuta bar e ristoranti a gestire meglio il proprio lavoro.

Italiani sono i fondatori di Hotbox Food, una startup che ha inventato un contenitore speciale per mantenere i cibi caldi (o freschi) in caso di delivery tramite scooter e una piattaforma per gestire le consegne.

Mushroom Cups ha sviluppato un nuovo ingrediente a base di funghi con cui preparare bevande al caffè 'potenziate', minimizzando gli effetti collaterali. Mentre Vaartani è una startup spagnola che sta sviluppando un sistema di informazione, basato sull'uso di Intelligenza artificiale, per rendere facilmente disponibili ai consumatori i dati relativi ai prodotti alimentari confezionati.

Per i lettori di AgroNotizie Startupbootcamp FoodTech ha riservato un codice speciale (SBCFTDD18PR) con cui ci si può registrare all'evento.