“La Basilicata ha superato il rischio disimpegno automatico delle risorse, cosiddetto N+3, con ampio anticipo rispetto alla data del 31 dicembre 2018 - ha aggiunto Braia -. Il target finanziario previsto dall'Europa è stato superato, nei giorni scorsi, con il Decreto di pagamento Agea n. 209".
"Il Psr della Regione Basilicata conferma il suo percorso virtuoso - prosegue l'assessore Luca Braia - che, nonostante le difficoltà della stessa Agea e dalle criticità emerse e in via di soluzione nel sistema regionale, vede ad oggi superato il primo importante step del rischio di disimpegno N+3, come scritto nella comunicazione ricevuta ufficialmente dagli uffici dell'Autorità di gestione del Feasr Basilicata”.
L'avanzamento della spesa pubblica complessiva del Psr Basilicata 2014-2020, è pari oggi al 17,5%, corrispondente a 117,2 milioni di euro, rispetto alla dotazione finanziaria complessiva di quasi 671,4 milioni di euro, dei quali 406 milioni rappresentano la quota Feasr. Il risultato è stato raggiungo con quasi 24mila domande di aiuto finanziate a valere complessivamente sulla programmazione 2014-2020.
“Nello specifico - conclude l'assessore Braia - ad oggi sono stati pagati oltre 11 milioni di euro ai giovani imprenditori al loro primo insediamento in agricoltura, oltre 32 milioni di euro alle imprese che hanno scelto di intraprendere o confermare la produzione biologica, 25 milioni di euro per gli interventi di carattere agroambientale, oltre 20 milioni di euro per le infrastrutture pubbliche a sostegno del contesto agricolo, 8,7 milioni di euro per la forestazione produttiva, oltre 14 milioni di euro per gli investimenti aziendali ed inoltre 4,1 milioni di euro per le attività che si stanno realizzando nell'ambito del programma Leader, a valere sulle programmazioni 2007-2013 e 2014-2020".