Paolo Conte, 36 anni, avvocato, è originario di Giugliano in Campania, (Napoli), ha lavorato con organizzazioni private, pubbliche e senza scopo di lucro, tra queste il Parlamento europeo, organismi governative e Università, sempre nell’ambito delle politiche europee per lo sviluppo rurale e gli affari marittimi. E’ autore di un compendio di diritto agrario e del volume Di qualità - Per un nuovo indirizzo europeo delle politiche agroalimentari, manuale dedicato a utenti e protagonisti del mondo dei prodotti tipici e bio a marchio Ue, con prefazione di Antonio Sciaudone e introduzione di Paolo De Castro.
"La scelta di Conte – ha sottolineato la presidente Buonomo – risponde all'esigenza di riorganizzare la Confederazione nella sua funzione di rappresentanza. Con la convinzione che il settore primario abbia ancora tanto da esprimere e che potrà farlo solo cercando di amplificare la voce delle imprese, è necessario arricchirci con nuove competenze".
“Assumo questo ruolo – ha dichiarato il neodirettore Conte – con la consapevolezza di aderire ad un progetto ambizioso rilanciato in questi mesi dall'energica presidente Vera Buonomo. Sento una grande responsabilità per le sfide che ci sono davanti. La Copagri Campania intende mettere tutto l'impegno per sostenere la crescita della nostra regione e rispondere alle sfide europee, offrendo un contributo che vada a definire un modello di agricoltura a servizio dei produttori, delle persone e dei territori".