Mancano meno di due mesi all'evento e Agriumbria si prepara, anche quest'anno, ad accogliere operatori, soprattutto del settore zootecnico e delle macchine agricole, alla fiera.
Si tratta del cinquantesimo anniversario quest'anno, Agriumbria si terrà dal 6 all'8 aprile a Bastia Umbra (Pg). La manifestazione è stata presentata all'ultima Fieragricola di Verona.
"I cinquanta anni per noi sono un'occasione di rilancio di una manifestazione che ormai è diventata primaria per il settore agricolo, in particolare nell'area del Centro Italia. E' anche un palcoscenico per confrontarsi e per parlare delle problematiche di cui soffre il settore", ha detto al microfono di AgroNotizie il presidente di Umbriafiere, Lazzaro Bogliari.
La novità principale di quest'anno è Milktec, salone nel salone dedicato a macchine e attrezzature per la mungitura, si terranno poi convegni sui temi che più interessano agli operatori. Lo sguardo è sempre più all'estero con un'iniziativa di cui Bogliari va particolarmente fiero: "In collaborazione con FederUnacoma, faremo arrivare una ventina di operatori dai paesi dell'Est Europa - ha detto - e faremo incontri con loro. Sono paesi che hanno bisogno delle nostre macchine agricole".
Si tratta del cinquantesimo anniversario quest'anno, Agriumbria si terrà dal 6 all'8 aprile a Bastia Umbra (Pg). La manifestazione è stata presentata all'ultima Fieragricola di Verona.
"I cinquanta anni per noi sono un'occasione di rilancio di una manifestazione che ormai è diventata primaria per il settore agricolo, in particolare nell'area del Centro Italia. E' anche un palcoscenico per confrontarsi e per parlare delle problematiche di cui soffre il settore", ha detto al microfono di AgroNotizie il presidente di Umbriafiere, Lazzaro Bogliari.
La novità principale di quest'anno è Milktec, salone nel salone dedicato a macchine e attrezzature per la mungitura, si terranno poi convegni sui temi che più interessano agli operatori. Lo sguardo è sempre più all'estero con un'iniziativa di cui Bogliari va particolarmente fiero: "In collaborazione con FederUnacoma, faremo arrivare una ventina di operatori dai paesi dell'Est Europa - ha detto - e faremo incontri con loro. Sono paesi che hanno bisogno delle nostre macchine agricole".
