Lo stato di attuazione del Programma di sviluppo rurale della Calabria 2014-2020 è stato l’oggetto principale dell’incontro del 3 novembre 2016 tra il presidente della Regione Calabria con delega all’Agricoltura, Mario Oliverio, i dirigenti del Dipartimento Agricoltura e Risorse agroalimentari e le organizzazioni professionali agricole e gli ordini professionali.

Diversi gli argomenti trattati, tra i quali le strategie per la progettazione integrata di filiera, la necessità di promuovere la qualità delle produzioni calabresi e di creare valore aggiunto e reddito, l’accesso al credito e gli strumenti finanziari, la dematerializzazione ed il sistema informatico nazionale.

Al termine dell’incontro, inoltre, a seguito dell'unanime richiesta da parte delle organizzazioni e degli ordini professionali, è stato deciso di concedere una proroga per i bandi sulle misure ad investimento, necessaria per la buona redazione dei progetti.

La scadenza dei termini di presentazione delle domande relative al “Pacchetto Giovani”, al “Pacchetto aggregato”, agli “Investimenti per la gestione della risorsa idrica da parte delle aziende agricole” ed agli “Investimenti per il ricorso alle energie rinnovabili da parte delle aziende agricole” è stata prorogata al 16 gennaio 2017.

Per quanto riguarda invece il bando relativo agli "Investimenti nella trasformazione, commercializzazione e sviluppo dei prodotti agricoli" la scadenza è stata stabilita al 31 gennaio 2017.

Ad oggi sono stati pubblicati dodici bandi del Psr Calabria 2014-2020, oltre all'avviso per l'accreditamento dei servizi di consulenza, per un totale di 332,7 milioni di euro messi a bando.

Il presidente Oliverio ha proposto di definire un programma di incontri per affrontare in maniera specifica gli aspetti relativi ai singoli comparti. Molto importanti, per il presidente, le filiere produttive: “Dobbiamo fare una riflessione di merito sulle singole filiere e sulle reali esigenze di ciascuna di loro – ha affermato Oliverio – Il ministro dell’Agricoltura Maurizio Martina, inoltre, la settimana scorsa ha manifestato la disponibilità da parte del Governo a confrontarsi sulle questioni relative al sostegno ai vari comparti agroalimentari calabresi”.

Olivicoltura, zootecnia, agrumicoltura e ortofrutta, a detta di Oliverio , sono tra le filiere produttive che più necessitano di supporto da parte della Regione. “Ma non abbiamo intenzione di tralasciare le filiere più piccole e di nicchia – ha sottolineato – per le quali attiveremo interventi mirati. Il nostro obiettivo principale è quello di stimolare l’aggregazione, unico strumento per rendere competitive le nostre produzioni sui mercati extra regionali e per incidere realmente sullo sviluppo dei nostri territori”.
 
“Il Psr gioca un ruolo fondamentale non solo per rafforzare la fase della produzione ma, in questo caso, per potenziare quella della trasformazione e quella della commercializzazione dei prodotti" ha concluso OIiverio.