La Campania lotta strenuamente per evitare lo smacco del disimpegno automatico dei fondi europei sul Programma di sviluppo rurale 2007-2013.
Con la proroga dei termini per la presentazione delle documentazioni sugli investimenti, emanata venerdì sera dall’autorità di gestione del Psr Campania con il Decreto regionale dirigenziale n. 521/2015, in favore sia delle imprese agricole che degli enti pubblici, seguita alla pubblicazione dei dati sul rischio disimpegno automatico del Fondo europeo per l’agricoltura e lo sviluppo rurale al 31 ottobre, sono in queste ore di scena le previsioni su cosa accadrà realmente il 31 dicembre.
Secondo Rete rurale nazionale, il rischio disimpegno automatico al 31 dicembre prossimo, sulla base della spesa effettuata al 31 ottobre scorso, si attesta per la Campania a quota 166,3 milioni di euro in termini di di Feasr. Fondi europei che la Campania sarebbe destinata a perdere se non riuscisse a spendere ben 271 milioni entro il 31 dicembre prossimo.
L'Autorità di gestione ha così deciso di dare più tempo per chiudere le rendicontazioni di spesa soprattutto agli enti pubblici, che sono in ritardo sull’invio della documentazione, specie sulla misura 125, che in Campania è stata utilizzata soprattutto per investimenti nella viabilità rurale. E di salvare i progetti delle aree alluvionate di Benevento trascinandoli sui fondi del Psr 2014–2020 appena adottato.
Il 5 dicembre 2015 è il termine ultimo per la conclusione delle operazioni e la presentazione delle domande di pagamento per saldo e/o Stato di avanzamento lavori al 100% nonché per eventuali correzioni alle domande di pagamento già presentate ai soggetti attuatori. Tale termine è valido per tutte le tipologie di beneficiari, a patto che abbiano già dato corso alle domande per ottenere le proroghe e le deroghe previste dai Drd 370/2015 e 468/2015.
Il 20 dicembre 2015 è il termine ultimo per la presentazione delle domande di pagamento a saldo zero per i beneficiari pubblici che si sono avvalsi delle disposizioni previste dal Drd 652/2014: ovvero che hanno già esibito lo Stato di avanzamento lavori al 100%.
Inoltre, il provvedimento ha stabilito per i beneficiari del Psr Campania che operano in provincia di Benevento nelle aree interessate dagli eccezionali eventi meteorologici verificati nel periodo dal 14 al 20 ottobre 2015 una deroga dei termini prefissati per l’ultimazione degli interventi, anche gravando sui fondi del Psr 2014-2020.
Con la proroga dei termini per la presentazione delle documentazioni sugli investimenti, emanata venerdì sera dall’autorità di gestione del Psr Campania con il Decreto regionale dirigenziale n. 521/2015, in favore sia delle imprese agricole che degli enti pubblici, seguita alla pubblicazione dei dati sul rischio disimpegno automatico del Fondo europeo per l’agricoltura e lo sviluppo rurale al 31 ottobre, sono in queste ore di scena le previsioni su cosa accadrà realmente il 31 dicembre.
Secondo Rete rurale nazionale, il rischio disimpegno automatico al 31 dicembre prossimo, sulla base della spesa effettuata al 31 ottobre scorso, si attesta per la Campania a quota 166,3 milioni di euro in termini di di Feasr. Fondi europei che la Campania sarebbe destinata a perdere se non riuscisse a spendere ben 271 milioni entro il 31 dicembre prossimo.
L'Autorità di gestione ha così deciso di dare più tempo per chiudere le rendicontazioni di spesa soprattutto agli enti pubblici, che sono in ritardo sull’invio della documentazione, specie sulla misura 125, che in Campania è stata utilizzata soprattutto per investimenti nella viabilità rurale. E di salvare i progetti delle aree alluvionate di Benevento trascinandoli sui fondi del Psr 2014–2020 appena adottato.
Il 5 dicembre 2015 è il termine ultimo per la conclusione delle operazioni e la presentazione delle domande di pagamento per saldo e/o Stato di avanzamento lavori al 100% nonché per eventuali correzioni alle domande di pagamento già presentate ai soggetti attuatori. Tale termine è valido per tutte le tipologie di beneficiari, a patto che abbiano già dato corso alle domande per ottenere le proroghe e le deroghe previste dai Drd 370/2015 e 468/2015.
Il 20 dicembre 2015 è il termine ultimo per la presentazione delle domande di pagamento a saldo zero per i beneficiari pubblici che si sono avvalsi delle disposizioni previste dal Drd 652/2014: ovvero che hanno già esibito lo Stato di avanzamento lavori al 100%.
Inoltre, il provvedimento ha stabilito per i beneficiari del Psr Campania che operano in provincia di Benevento nelle aree interessate dagli eccezionali eventi meteorologici verificati nel periodo dal 14 al 20 ottobre 2015 una deroga dei termini prefissati per l’ultimazione degli interventi, anche gravando sui fondi del Psr 2014-2020.
