Pubblicata dal Servizio Agricoltura della Provincia di Asti la guida alla scoperta del variegato mondo degli ortaggi, dal titolo "La storia degli ortaggi".
L’orticoltura svolge ormai da decenni un ruolo importante nell'ambito dell'agricoltura piemontese e costituisce un orgoglio distintivo della sua economia commerciale.
Il Piemonte e, l'Astigiano in particolare, sono caratterizzati da areali fortemente vocati e specializzati: si tratta di un patrimonio di varietà antiche ma anche di nuova introduzione: gli standard di qualità e di sicurezza alimentare sono elevati e costituiscono una garanzia per il consumatore.
E' importante che le istituzioni perseguano una azione di valorizzazione e di comunicazione dei prodotti al fine di incidere positivamente sul reddito finale dell'imprenditore agricolo. La pubblicazione, ideata dal Paolo Guercio e dalla Silvia Sarzanini, intende offrire un contributo per far conoscere la produzione di ortaggi al grande pubblico ma vorrebbe incidere anche sulla adozione di stili di vita sani da parte di tutti e, in particolare, delle giovani generazioni.
Esiste una correlazione tra la salute e il tipo di alimentazione. Molti programmi nazionali ed internazionali, studiati e realizzati, hanno preso in considerazione l'educazione alimentare e l’osservanza di comportamenti che favoriscano il rispetto di sé, degli altri e dell’ambiente, il benessere della persona e quindi il miglioramento della società e anche dell'economia.
Storicamente le verdure e provviste vegetali in genere, hanno svolto un ruolo fondamentale non solo nell’alimentazione popolare, ma anche nella cultura gastronomica vera e propria, ricompresa nei più antichi ricettari. La produzione di ortaggi è rivolta prevalentemente al consumo fresco e molti ortaggi piemontesi sono protagonisti di piatti prelibati e gustosi come: Fritto misto, maltagliati e fagioli, minestroni e soprattutto la "Bagna cauda".

La ricerca tecnica - agronomica ha generato metodologie produttive ingegnose che hanno prodotto innovazione nel segno dell'agire con determinazione e della specializzazione. Si ritiene che la formazione possa generare un circolo virtuoso a vantaggio i tutti, singoli e operatori del settore.
Infatti con l'inserimento di favole e con la realizzazione di una versione semplificata sotto forma di diapositive, si auspica di coinvolgere maggiormente il mondo dei bambini, perche´ un comportamento appreso nell'infanzia ha piu` possibilita` di ripetersi nella vita futura. I curatori del progetto di ricerca, aiutati anche da tirocinanti dell'Università di Torino, hanno pensato poi di divulgare i risultati online per consentire la conoscenza di questi argomenti su ampio raggio; si tratta di un comparto specializzato che si spera possa rivestire un ruolo sempre piu` significativo.
?
Di ogni ortaggio sono descritti dettagliatamente i caratteri botanici e agronomici, con un’ attenzione anche per la stagionalità. Si è cercato di fornire al lettore anche informazioni, sia attuali che riguardanti il passato, su svariate tipologie di tematiche (storia, arte, letteratura, curiosita`, botanica, agronomia).
Auguriamo a tutti una avvincente e gradevole lettura, auspicando che questo volume di approfondimento possa contribuire ad incentivare il consumo di verdura.

Per maggiori informazioni clicca qui