La migliore ciliegia d’Italia del 2013 viene da Turi (Ba), la più buona da Vignola (Mo), mentre la più bella da Castegnero (Vi) e il premio Andmi è andato a Casamassima (Ba). Lo ha decretato il 16° Concorso nazionale "Ciliegie d'Italia" tenutosi a Turi (Ba) in occasione dell'8° Festa nazionale “Città delle Ciliegie” intitolato a Claudio Locchi, ricercatore dell'Università della Tuscia (Vt), appassionato ciliegicoltore prematuramente scomparso. 

Il concorso ha messo a confronto le migliori varietà cerasicole del Paese; per consuetudine si confrontano ormai annualmente famose cultivar della tradizione nazionale assieme alle nuove varietà di più recente sperimentazione botanica. Vincitore assoluto il campione della varietà Ferrovia consegnato da Angelo Palmisano dell’omonima Azienda agricola del Comune di Turi (Ba) che ha conquistato il premio per la migliore Ciliegia d’Italia del 2013 con una valutazione generale di 180 punti per l’esultanza degli oltre 40.000 visitatori della manifestazione.
La varietà Samba (già vincitrice in precedenti concorsi) dell'Azienda agricola Franco Manzini di Vignola (Mo) ha superato la concorrenza per quanto riguarda la valutazione degustativa.

Nella manifestazione di Turi si sono avute delle importanti conferme qualitative così come alcune novità che sottolineano come territori con minore "fama cerasicola" sono invece dotati di varietà interessanti e potenzialmente dal grande futuro agro-commerciale. La novità è rappresentata certamente dalla varietà "Carmen" di Castegnero (Vi) prodotta dall'Azienda agricola Enrico Iseppi che con 95 punti e proveniente da uno dei territori più originali dal punto di vista cerasicolo (Piana dei Colli Berici) ha vinto per la valutazione estetica.
Il premio speciale Andmi è stato assegnato quest'anno al campione proveniente dal Comune di Casamassima (Ba) dell'Azienda agricola Felice Saponaro per la particolare presentazione di un campione costituito praticamente da ciliegie totalmente identiche tra loro, di grandissima rilevanza per il lungo peduncolo; magnifico aspetto estetico del frutto; particolare lucentezza della buccia; sapore uniforme e persistente; eravamo nel regno della Ferrovia e non ci sono stati dubbi sul livello di questa magnifica varietà. 

La Commissione giudicatrice coordinata da Carlo Conticchio, direttore dell'Associazione nazionale "Città delle Ciliegie", è stata presieduta da Pietro Cernigliaro, presidente dell'Andmi, Associazione nazionale direttori di mercati all'ingrosso, e composta oltre che dallo stesso Cernigliaro, dal segretario Andmi Marco Sibani e dal direttore del Mercato di Rimini Giuliano Granata.

Grande soddisfazione per l'alto livello dei campioni di ciliegie messe in concorso è stata espressa dal presidente dell'Associazione Ferdinando Albano insieme al sindaco di Turi professor Onofrio Resta; dal Consigliere regionale Michele Boccardi; dal già sindaco di Turi nonché già presidente dell’Associazione Vito Nicola De Grisantis.