"Siamo in attesa  dell'approvazione di un emendamento che consideri 'rurale' qualsiasi fabbricato utilizzato nello svolgimento dell'attività agricola, indipendentemente dalla categoria catastale attribuita". 

Lo ha reso noto Confagricoltura che ricorda che uno schema di decreto legislativo, attualmente all'esame della Commissione bicamerale per l'attuazione del federalismo fiscale, prevede l'introduzione di una nuova imposta comunale Imu, che sostituirà l'Ici. 

Confagricoltura ricorda che per i terreni la base imponibile è determinata con le regole già previste per l'Ici (rivalutazione del reddito dominicale per il 25% e successiva moltiplicazione per 75), mentre per le aree fabbricabili si considera il valore commerciale. Lo schema di decreto fa salve le disposizioni che riguardano l'esenzione dall'Ici dei terreni compresi nelle aree montane. 

"Per quanto riguarda i fabbricati - conclude Confagricoltura - in seguito ad una sentenza delle sezioni unite della corte di cassazione, il riconoscimento della ruralità è subordinato alla qualificazione nella categoria d/10 per i fabbricati strumentali e a/6 per quelli abitativi".