"Dall'alluvione che ha colpito in maniera drammatica il Veneto ed a seguire la Calabria e la provincia di Salerno, i danni sono ingenti ed ammontano a decine di milioni di euro". E' quanto afferma la Cia-Confederazione italiana agricoltori, che sollecita pronti interventi per le zone agricole colpite, per venire incontro alle esigenze di migliaia di agricoltori che si trovano in una situazione molto complessa, con raccolti compromessi ed attrezzature fuori uso. 

Migliaia di ettari di terreni coltivati, continua la Cia, restano sott'acqua; le colture (in particolare ortaggi, vigneti e uliveti) sono devastate; le aziende e le strutture (serre, stalle, magazzini, cantine) sono allagate ed i campi appena seminati a grano risultano inondati dalle piogge, che non hanno consentito di ultimare le operazioni colturali e la concimazione dei campi per le semine autunnali, producendo un doppio problema: quello di non poter concimare i terreni e quello di non avere sufficiente spazio per stoccare i reflui che non si sono potuti utilizzare.