La straordinaria caduta della pioggia che ha fatto degli ultimi due inverni i più piovosi da trent'anni, dovrebbe scongiurare il rischio della siccità estiva, ma ha certamente contribuito ad aggravare il pesante bilancio di frane e smottamenti che si sono verificati sul territorio nazionale.

Lo afferma la Coldiretti nel commentare i dati dell'Isac-Istituto di scienze dell'atmosfera e del clima del Cnr di Bologna secondo il quale l'inverno 2010 si classifica al secondo posto, dopo quello del 2009, tra i più piovosi dal 1980.

Ritorna l'inverno, allarme per frutta e ortaggi

Il preannunciato ritorno dell'inverno, con l'arrivo di neve anche in pianura, di freddo, di gelo e di abbondanti piogge sta allarmando il mondo delle campagne. Si teme soprattutto per gli ortaggi in campo aperto e per gli alberi da frutta che hanno cominciato a germogliare.

L'abbassamento repentino delle temperature rischia di provocare pesanti danni, che si vanno ad aggiungere a quelli causati nelle scorse settimane dalle intemperie che, dall'inizio dell'anno, si sono abbattute pesantemente sul nostro paese. A lanciare l'allarme è la Cia-Confederazione italiana agricoltori per la quale c'è il pericolo che molte coltivazioni vadano distrutte.