Trento, un bando specifico per gli investimenti in apicoltura

La provincia autonoma di Trento ha aperto un bando per finanziare gli investimenti degli apicoltori locali, mettendo a disposizione 500mila euro.

Si tratta di un bando particolare, denominato "Agevolazioni per l'apicoltura", che è stato attivato sulla base di una specifica legge provinciale sull'agricoltura, la legge provinciale n. 4 del 2003.

Il bando è rivolto agli apicoltori trentini in possesso di partita Iva che abbiano denunciato all'Anagrafe Apistica Nazionale almeno 70 alveari al 31 dicembre del 2024 e che non abbiano l'azienda in stato di difficoltà.

Il bando offre un contributo del 40% delle spese sostenute per la realizzazione o la sistemazione di locali per la lavorazione, lo stoccaggio e la commercializzazione dei prodotti dell'alveare, o di depositi di macchine ed attrezzature.

Sono finanziabili anche gli acquisti di veicoli e di macchinari specifici per l'apicoltura.

Per fare domanda è necessario fornire un progetto dove siano descritti gli investimenti da fare e una relazione tecnica. 

In caso di opere sugli immobili si devono fornire anche i riferimenti catastali e il computo metrico estimativo, mentre in caso di acquisti sono richiesti tre preventivi di spesa da fornitori diversi e indipendenti.

Inoltre, è necessario presentare una dichiarazione sostitutiva che attesti che l'azienda non ha beneficiato di altri aiuti pubblici per le stesse iniziative e che l'impresa non sia in difficoltà.

Per richiedere l'aiuto è necessario prevedere una spesa per gli investimenti che vada da un minimo di 10mila euro ad un massimo di 250mila euro.

Così il contributo che può essere concesso va da un minino di 4mila euro ad un massimo di 100mila euro per azienda.

Le domande di contributo, insieme alla documentazione necessaria, devono essere inviate entro il 17 settembre 2025 tramite il sistema informativo agricolo provinciale SRTrento.

Per tutti i dettagli e le informazioni tecniche si rimanda alla pagina ufficiale del bando.