Venerdì 3 marzo si parlerà dell'uovo per il consumo alimentare: fisiologia, caratteristiche e peculiarità; della tradizione trentina nell’allevamento della gallina ovaiola e di uova di qualità, allevamento della gallina per la produzione di uova da destinare all’alimentazione umana, le differenze tra metodo biologico, tradizionale, convenzionale-rurale e industriale, e dell'allevamento della gallina ovaiola.
Sabato 4 marzo focus sull'allevamento delle pollastre e della gallina ovaiola, i criteri di selezione delle pollastre e delle galline, la produttività di una gallina, i principi di alimentazione, e l'alimentazione durante l’allevamento delle pollastre e della della gallina ovaiola.
Inoltre si analizzerà la distribuzione degli alimenti nell’allevamento della gallina ovaiola, la definizione di razza locale nella legislazione nazionale, le razze, gli incroci e gli ibridi da utilizzare nell’allevamento della gallina ovaiola in trentino, la conservazione della biodiversità con la numerosità effettiva.
Infine, saranno illustrati il concetto di qualità, la commercializzazione delle uova destinate all’alimentazione umana, il benessere nell’allevamento della gallina ovaiola, l’organizzazione mensile delle attività dell'allevamento della gallina ovaiola e l'igiene e profilassi nell'allevamento avicolo.
La giornata di venerdì 10 marzo sarà dedicata all'igiene e profilassi nell'allevamento avicolo.
Il corso avrà una durata di 16 ore e si rivolge a operatori agricoli o semplici hobbisti, con o senza esperienza nell'allevamento di avicoli. Ai partecipanti verrà rilasciato un attestato di partecipazione con specificate le ore di presenza al corso. Risulteranno formati coloro che frequenteranno almeno il 70% delle ore del corso.
Iscrizioni entro mercoledì 22 febbraio
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Fonte: Cia del Trentino