Compral Latte diventa una Op, un’Organizzazione di produttori riconosciuta dall’Unione Europea per la sua capacità di aggregare un alto numero di soci e di concentrare un’offerta strategica di prodotto sul mercato. Grande la soddisfazione negli ambienti agricoli e allevatoriali della provincia di Cuneo per questo passaggio finale che corona l’azione svolta da una squadra di 230 produttori che quattro anni fa hanno dita vita alla filiera del latte piemontese, con l’operazione Compral-Inalpi-Ferrero.

La comunicazione ufficiale è giunta nei giorni scorsi dalla direzione Agricoltura della Regione alla cooperativa che fa capo all’Apa di Cuneo. “L’Organizzazione di produttori – recita la determina – è riconosciuta per le produzioni lattiero-casearie e il prodotto latte” che vale “un fatturato di 37 milioni 560 mila euro”. Fondamentale anche il requisito della mutualità: il 97 per cento del latte commercializzato – pari a circa 3 mila quintali al giorno - proviene dalle stalle degli allevatori associati.

Siamo partiti per vincere – dice Raffaele Tortalla, presidente Compral latte - e ci stiamo riuscendo: oggi siamo il primo soggetto nella produzione di latte del Piemonte. Noi sapevamo che l’obiettivo era giusto e rispettando tutti ma senza chiedere permesso a nessuno abbiamo portato a compimento l’operazione Torri del Latte che ha segnato un punto di svolta. Il resto è venuto da sé, perché il nostro modello funziona e garantisce tutti i produttori: piccoli, medi e grandi”.

Il dato rilevante – sottolinea Bartolomeo Bovetti, direttore Compral e Apa – è l’inserimento a pieno titolo della nostra cooperativa nei progetti europei. Prima era necessario bussare alle porte di Bruxelles per avere udienza, ora l’accesso ai consistenti fondi stanziati per l’agricoltura sarà decisamente più agevole per la nuova Op Compral latte”.