L'assessore all'Agricoltura della Lombardia, Gianni Fava, sarà mercoledì prossimo a Roma (ore 14,30) alla Commissione Politiche agricole della Camera dei deputati, per l'audizione sulla direttiva nitrati.

"Mi auguro che per la Macroregione agricola del Nord sia finalmente giunta l'ora della svolta - commenta Fava - perché gli agricoltori della Pianura padana non possono subire ulteriori penalizzazioni ed essere gli unici a pagare per l'inquinamento da nitrati, quando è stato scientificamente provato che l'incidenza della zootecnia è del 10 per cento".

L'assessore Fava ribadisce che appoggerà la risoluzione degli onorevoli Roberto Caon e Guido Guidesi. "È fondamentale riconsiderare le zone vulnerabili ai nitrati - spiega Fava - e modificare il calendario invernale con i 90 giorni continuativi di stop allo spandimento dei reflui zootecnici nella campagne, partito con l'inizio del mese di novembre, perché è una vessazione inutile per gli allevatori".

"Sono convinto - prosegue - che anche i colleghi alla guida degli assessorati all'Agricoltura del Veneto, Piemonte ed
Emilia-Romagna sosterranno la posizione della Lombardia, che per prima ha sollecitato il governo a prendere in esame una normativa iniqua e sorpassata
".