Questi prodotti permettono di intervenire sulla biologia del terreno e sul complesso delle relazioni pianta-suolo-acqua svolgendo positivi effetti che possiamo riassumere in:
- aumento dell’apparato radicale;
- aumento nell’assimilazione delle sostanze nutritive e ottimizzazione degli apporti nutrizionali;
- aumento del periodo di accumulo delle sostanze di riserva;
- miglioramento delle rese quali-quantitative (più peso con prodotti di maggiore qualità);
- maggiore resistenza agli stress biotici e abiotici;
- riduzione nell’accumulo di nitrati nei prodotti eduli;
- miglioramento dello stato vegetativo;
- miglior controllo dei patogeni del colletto e della radice;
- miglioramento delle caratteristiche organolettiche degli ortaggi e frutta e aumento degli antiossidanti.
Il “consorzio microbiologico” alla base della micorrizzazione è una combinazione naturale di funghi micorrizici, streptomiceti, batteri della rizosfera e funghi saprofiti consentito in agricoltura convenzionale e biologica. Queste sostanze sono contenute in una serie di prodotti che vengono commercializzati con il marchio “Micosat F” in una dozzina di preparati specifici per le diverse colture e disponibili in formulazione granulare, in polvere bagnabile o liquido.
Oltre alla partecipazione di rappresentanze politiche ed istituzionali, che hanno permesso di fare il punto sullo stato dell’agricoltura regionale Calabrese, le relazioni tecniche sono state svolte da esperti del settore.
AgroNotizie, in esclusiva, le rende disponibili per i propri lettori.
Le relazioni
Alberto Ritieni
Università degli Studi di Napoli Federico II - Dipartimento di Farmacia
“Effetti della micorrizazione sul valore nutrizionale e nutraceutico degli alimenti”
Laura Critelli
Arsac – Calabria – Servizio Divulgazione Agricola
“Decreto di attuazione della Direttiva 128/2009”
Giovanni Agosteo
Università Mediterranea di Reggio Calabria
“Il mondo dei funghi. Le Micorrize come fertilizzatori biologici”
Giovanni Caprio
Agronomo e ricercatore CCS Aosta e CCS Med
“Gli inoculi di funghi micorrizici e la loro importanza per una agricoltura sostenibile”
In occasione dell’incontro l’Arsac ha inoltre reso disponibile una pubblicazione sugli inoculi micorrizici che mettiamo a diposizione di tutti i lettori.