Dalla Regione Emilia-Romagna 500 mila euro per rendere più facile l’accesso al credito da parte delle imprese produttrici di frutta, con priorità per pesche e nettarine. A tanto ammontano le risorse attivate da un programma operativo approvato dalla Giunta regionale e pubblicato mercoledì 23 settembre sul Bollettino ufficiale della Regione.
L’iniziativa rientra tra le azioni avviate nel corso dell’estate dall’assessore all’Agricoltura Tiberio Rabboni per rilanciare i consumi e trovare una soluzione alla grave crisi di mercato. 
 
FIno al 30 ottobre le aziende in possesso dei requisiti richiesti potranno presentare domanda di aiuto per un prestito di conduzione agevolato direttamente ai Confidi agricoli, i quali provvederanno direttamente anche all’istruttoria, alla concessione e alla liquidazione del contributo in conto interesse utilizzando le risorse assegnate dalla Regione.
 
La misura rientra tra i cosiddetti “aiuti de minimis”, interventi a sostegno delle aziende che possono essere attivati direttamente, senza bisogno di notifica all’Unione europea, per il valore contenuto degli importi (non più di 7500 euro ad azienda nel triennio). L’ Italia può erogare “aiuti de minimis” fino ad un tetto massimo nel triennio di 320,5 milioni di euro, di questi oltre 18 milioni di euro possono essere erogati in Emilia-Romagna.