L’Ice-Istituto nazionale per il Commercio estero e Toscana Promozione, in collaborazione con il Consolato americano di Firenze e la New York University hanno organizzato nella splendida cornice di Villa La Pietra, sede della New York University, il Convegno “Toscana e Stati Uniti: collaborazione per un futuro più pulito”.

L’evento si colloca nel quadro delle iniziative promozionali previste dalla Convenzione 2010 tra Ice e Regione Toscana, sottoscritta nell’ambito dell’Accordo di Programma con il ministero dello Sviluppo economico. Quest’anno la Convenzione ha riservato particolare attenzione al settore delle energie rinnovabili, un comparto che in Toscana, nel giro di pochi anni, ha visto il moltiplicarsi di realtà imprenditoriali di assoluta eccellenza.

Il presidente dell’Ice Umberto Vattani ha espresso apprezzamento per un’iniziativa che “attraverso testimonianze dirette di imprese ed esperti statunitensi e toscani, costituisce un’importante occasione per avviare un confronto tra esperti e del settore e personalità delle Istituzioni, nonché – ha proseguito Vattani - per individuare possibili collaborazioni con gli Usa sia in campo scientifico che in quello economico, anche attraverso azioni a sostegno dei reciproci investimenti diretti”. 

L’agenda dei lavori ha visto la partecipazione, tra gli altri, della Direttrice della New York University Ellyn Toscano, dell’Ambasciatore Usa in Italia David H. Thorne e del presidente della Regione Toscana Enrico Rossi. Interverranno inoltre la dirigente dell’Area Collaborazione industriale dell’Ice Marinella Loddo e il direttore di Toscana Promozione Stefano Giovannelli. Numerose le testimonianze di esperti universitari e di imprenditori impegnati nel settore dell’energia pulita.

In particolare sono state oggetto del convegno i temi delle biomasse e dell’idrogeno, nei quali si riscontra un significativo interesse da parte degli Stati Uniti con riguardo a possibili collaborazioni con la Toscana. Saranno inoltre le con altre forme energetiche quali il solare e idee progettuali nell’ambito della Bioedilizia.

La più importante tra le fonti energetiche rinnovabili in Toscana è l’energia geotermica, seguita da quelle idroelettrica, eolica, solare, da biomasse e infine l’idrogeno. Il Piano energetico regionale della Toscana si muove lungo due direzioni principali: la riduzione di CO2 nel rispetto degli obiettivi posti dal protocollo di Kyoto da un lato, e la riduzione della dipendenza dal petrolio e degli altri combustibili fossili dall’altro. Per raggiungere tali obiettivi il Piano si propone, per quanto riguarda l’energia primaria ottenuta da fonti rinnovabili, di aumentarne il contributo fino al 50% del totale entro il 2010.