Attraverso il progetto Mulinum: produrre grani antichi e macinarli a pietra in un antico mulino, così come si faceva più di cent'anni fa. Per realizzarlo ha messo a disposizione un proprio terreno di famiglia a San Floro e ha cominciato a cercare soci tramite Facebook. In tre mesi grazie al finanziamento collettivo (crowdfunding) ha recuperato 500mila euro. Con questa cifra era possibile trasformare il suo sogno in realtà. O meglio, realizzare la prima parte del suo sogno.
![Stefano Caccavari, in uno dei campi di grano della varietà Senatore Cappelli](https://agronotizie.imagelinenetwork.com/materiali/Varie/Image/Personaggi/Mulinum-StefanoCaccavari-ByMulinum-490x368.jpg)
Stefano Caccavari, fondatore e ideatore del progetto Mulinum
(Fonte foto: © Mulinum - Pagina Facebook)
Stefano, come nasce il progetto Mulinum e quali sono le sue caratteristiche?
"Il progetto Mulinum nasce dalla voglia di recuperare gli antichi grani che già i miei nonni coltivavano. Sono partito ristrutturando l'ultimo mulino a pietra della Calabria. Poi il 14 febbraio 2016 ho lanciato un appello su Facebook: in 48 ore ho recuperato 72mila euro ed in circa 90 giorni 500mila euro e cento soci da tutta Italia".
Il crowdfunding italiano nel 2017 ha permesso di raccogliere oltre 40 milioni di euro, +45% rispetto al 2016. I dati emergono dal rapporto annuale di Starteed, pubblicato durante la V edizione di Sharitaly di inizio dicembre 2017 (i numeri tengono conto di donation, reward, equity e lending, e si riferiscono alle sole piattaforme fondate in Italia).
"Parte del terreno di coltivazione è stato 'strappato' all'esproprio per la produzione della più grande discarica d'Italia e la seconda d'Europa. Inoltre questo progetto ha le sue radici già nel 2014: dove avevo creato 'L'orto di famiglia', per dare la possibilità alle famiglie del catanzarese di mangiare sano e ritrovare il gusto ed il sapore genuino dei tempi lontani".
![Ecco la macina del mulino a pietra di San Floro, in Calabria.](https://agronotizie.imagelinenetwork.com/materiali/Varie/Image/Frumento/Mulinum-Mulino-Macina-ByMulinum-490x368.jpg)
La macina a pietra del primo mulino del progetto Mulinum
(Fonte foto: © Mulinum - Pagina Facebook)
Come è riuscito a realizzarlo?
"Attraverso tanta determinazione ed impegno costante: dal trovare i soci finanziatori, a creare da zero la più grande filiera agricola calabrese specializzata nella produzione della varietà di frumento Senatore Cappelli, alla realizzazione in 120 giorni della struttura attrezzata (sala macine, sala forni e sala degustazione). E il tutto senza aiuti pubblici ma solo con iniziativa privata".
Oggi a che punto è arrivato?
"Oggi Mulinum è un progetto nazionale: dopo la Calabria si sta per costruire in Toscana, a Buonconvento in provincia di Siena (in Val d'Orcia). Anche qui una filiera di oltre 3mila ettari pronti ad essere seminati a grani antichi locali".
Quali sono i prossimi obiettivi di Mulinum?
"I prossimi obiettivi di Mulinum sono chiarissimi: un mulino in ogni provincia d'Italia e poi la creazione di una catena di pizzerie e forni Mulinum in tutta Europa. Nuovi partner si uniscono quotidianamente al nostro progetto, per sviluppare questa seconda fase".
![Uno dei tanti campi di grano del progetto Mulinum](https://agronotizie.imagelinenetwork.com/materiali/Varie/Image/Frumento/Mulinum-Grano-Caccavari-SenatoreCappelli-ByMulinum-490x368.jpg)
Grazie alla comunicazione digitale ed alla passione si può fare impresa
(Fonte foto: © Mulinum - Pagina Facebook)
Nel suo progetto c'è un mix di tradizione e tecnologia, di passato e futuro. Quindi questi elementi possono coesistere oggi?
"Mulinum è la testimonianza reale che grazie alla comunicazione digitale ed alla passione per il territorio e per l'agroalimentare si può fare impresa, creare posti di lavoro e reinventare antichi mestieri".
C'è qualche cosa che un giovane di oggi può trarre dalla sua esperienza?
"L'insegnamento che si può trarre è sicuramente quello che i sogni si possono realizzare. Ed a volte anche velocemente. C'è bisogno però di passione, determinazione, fatica ed idee. Questo è il mio sogno Mulinum".
Quali nuove iniziative ha in serbo per il prossimo futuro?
"Per il futuro mi impegnerò a diffondere Mulinum in ogni angolo del mondo, un mulino alla volta".