La superficie coltivata a cipolla in Italia nel 2013 è stata di circa 9.509 ettari (fonte Istat) per una produzione totale di 2.720.566 tonnellate, con una evidente e costante tendenza alla contrazione a partire dal 2011, quando la superficie si attestava sui 13.004 ettari, per una produzione totale di 4.180.511 tonnellate. 
Nonostante i numeri, la cipolla rimane cultivar importante per l'Italia, come spiega Maurizio Bacchi, direttore dell'azienda sementiera Cora Seeds di Cesena.

Come sta andando il mercato della cipolla in Italia e in Europa?
"Il mercato 2013 delle cipolle, inteso come ortaggio fresco, è stato migliore in termini di prezzo rispetto agli anni passati. Il tutto nonostante le preoccupazioni primaverili legate alle avverse condizioni atmosferiche, che hanno portato al ritardo delle semine e al possible manifestarsi di gravi patologie. Il risultato finale è stato abbastanza positivo, sia in termini quantitativi che qualitativi. Le nostre varietà hanno mostrato buone performance. Facendo una proiezione per il prossimo mercato speriamo in un incremento delle superfici coltivate a cipolla, soprattutto per la tipologia a semina primaverile. Infine si prevede un ammanco di prodotto a fine primavera per le cipolle a semina autunnale".

Come si posiziona Cora Seeds nel mercato delle cipolle?
"Cora Seeds si posiziona tra le principali aziende sementiere, sia a livello nazionale che internazionale, grazie alla costituzione e commercializzazione di ibridi di grande valore e potenziale. Tutti questi ibridi sono originati da germoplasma italiano e si sono messi in evidenza per le loro caratteristiche peculiari: bel colore, ottima vestitura, rusticità in campo, resistenza alle manipolazioni, adattabilità alla raccolta meccanica, adattabilità allo stoccaggio".  

Quali sono i principali obiettivi, di Cora Seeds, nell'attività di breeding delle cipolle?
"Abbiamo cercato di caratterizzare la nostra gamma di prodotti puntando molto sul colore, vedi ad esempio il colore bronzeo scuro delle nostre varietà di cipolla gialla (Elenka F1, Abrador F1). In questo modo è stato possibile distinguerci sul mercato e puntare ad un prodotto più attraente per il consumatore. Anche le nostre varietà di cipolla rossa sono molto belle, grazie alla colorazione scura e intensa. Infatti nelle cipolle il colore viene associato alla qualità delle tuniche: più è scuro e intenso, maggiore è il numero e lo spessore delle tuniche che rivestono la cipolla, aumentando così la resistenza del prodotto durante la raccolta meccanica e presevandone la qualità nel tempo. Un'altra caratteristica importante delle nostre varietà è la rusticità in campo, che consente una buona tolleranza agli stress ambientali, ai tripidi e alle malattie funginee. Quest'ultimo aspetto comporta anche un minor impiego di concimazioni azotate, rendendo la coltivazione della cipolla più sostenibile economicamente e agronomicamente".

Avete qualche suggerimento tecnico da dare all'agricoltore per produrre al meglio la cipolla?
"Per ottenere una buona produzione bisogna utilizzare la giusta quantità di seme (800 mila semi per ettaro). Pensiamo che utilizzare la tecnica dell'irrigazione a manichetta consenta di incrementare le produzioni, di moderare la quantità di acqua utilizzata, ottimizzare le quantità di concimi e ridurre i trattamenti". 

Quali varietà propone Cora Seeds per le cipolle?
"La nostra varietà di punta è Elenka F1: Ibrido di ampia diffusione grazie al colore bronzeo scuro, la capacità di vestirsi bene (4 tuniche) e per lo spessore delle tuniche che offrono al bulbo un'elevata resistenza alle lavorazioni e al packaging. La pianta, molto rustica e poco sensibile alla peronospora, produce bulbi rotondi di buona pezzatura e di eccezionale consistenza. Idonea per lunghi stoccaggi. Questa varietà sta raccogliendo il consenso degli agricoltori e delle più importanti strutture di lavorazione e commercializzazione in Italia e in centro Europa.
Per le rosse la più importante è Fiamma F1: varietà di cipolla rossa medio-tardiva che sta raccogliendo grande successo per la sua colorazione rossa molto intensa, quasi violacea. La rusticità della pianta la rende facile da coltivare e meno soggetta a scottature durante il periodo di raccolta. L'ottima conservabilità e la grande attrattività data dal colore, la rendono un grande cavallo di battaglia per molti produttori europei.
Per le bianche White Opera F1: varietà di cipolla bianca che sta fornendo eccellenti risultati sia in Italia che all'estero, per la qualità e la tenuta del prodotto. Il ciclo è medio-precoce, la forma del bulbo è rotonda, monocentro con ottima vestitura e consistenza. Il colore delle tuniche è particolarmente bianco. La pianta di medio vigore, ha un colletto piccolo che ben si chiude a maturazione. E' indicata per lunghi stoccaggi".