Il Consorzio Kiwifruit of Italy ha implementato un piano di monitoraggio dello stato di avanzamento della maturazione dei frutteti sul territorio nazionale, nella consapevolezza che la raccolta al giusto grado di maturazione dei frutti rappresenta uno degli aspetti fondamentali per l'ottenimento di una qualità organolettica ottimale del kiwi al consumo

In base ai primi controlli, effettuati a partire dall'inizio del mese di ottobre, si è potuto evidenziare un generale ritardo della maturazione, confermato dai parametri rilevati e messi a confronto con quelli della scorsa stagione nello stesso periodo. C'è da aspettarsi che questo dato, dovuto principalmente all'andamento stagionale, farà ritardare il raggiungimento dei parametri ottimali di maturazione per la raccolta.

I parametri misurati nei diversi areali hanno fatto registrare, nel corso della settimana 42, valori di grado zuccherino intorno ai 5° brix e 8 Kg di durezza.

Nelle Regioni del nord, la riduzione delle minime notturne ed il conseguente sbalzo termico tra il giorno e la notte, registrato negli ultimi giorni, dovrebbe favorire l'avvio dei processi di maturazione e c'è quindi da aspettarsi un miglioramento del grado zuccherino, ed il raggiungimento dei parametri ottimali, a partire dalla settimana 44.
Si può pertanto prevedere che le operazioni di raccolta nelle nord Italia potranno avere inizio a partire dalla settimana 44 in avanti, a seconda delle aree e dei parametri rilevati presso le singole aziende agricole.

Per quanto riguarda il Lazio e le altre regioni del sud, dove le temperature si sono mantenute ancora elevate, l'inizio delle operazioni di raccolta si prevede attorno alla settimana 45, anche in questo caso con differenze possibili a seconda degli areali e degli appezzamenti.

Con l'obiettivo di pianificare la commercializzazione dei frutti al giusto grado di maturazione, si prevede pertanto che le prime spedizioni di kiwi Hayward delle società collegate al Consorzio per questa stagione potranno avvenire a partire dalla settimana 45 per le destinazioni oltremare e dalla settimana 46 per quelle verso l'Europa, in linea con quanto previsto anche dall'accordo interprofessionale siglato da Ortofrutta Italia.