Quest'anno l'erba delle aree verdi cresce rigogliosa, così come cresce l'offerta di Seppi M. L'Azienda trentina lancia la trinciatrice a martelli S7 base, ultimo modello della nuova serie S7 che rappresenta l'evoluzione della linea SMW.

 

"Abbiamo intenzione di presentare la nuova trinciatrice, destinata ai professionisti della manutenzione del verde, prima ad Eima International 2024 in Italia, poi ad Austro Agrar Tulln in Austria e ad Agrama in Svizzera" afferma Silvie Pelcová del marketing di Seppi.

 

La trinciatrice Seppi che non c'era

Le macchine S7 si distinguono dalle SMW per il telaio in acciaio ad alta resistenza S420 con piastre antiusura supplementari intercambiabili e per le 2 file di controlame temprate, anch'esse intercambiabili e quindi facilmente sostituibili. "Tra le novità, segnaliamo le catene di protezione combinate con le bandelle e la protezione rinforzata delle cinghie - spiega Pelcová. Inoltre, ora i punti di lubrificazione sono esterni in modo da poter essere raggiunti con grande facilità".

 

Seppi S7 base ideale anche per la trinciatura su pendii ripidi

Seppi S7 base ideale anche per la trinciatura su pendii ripidi

(Fonte foto: Seppi)

 

Seppi ha ottimizzato la distribuzione delle forze di sollevamento per ridurre le sollecitazioni sull'attacco a 3 punti e ha dotato il cofano posteriore di un nuovo sistema di regolazione manuale per gestirne l'apertura direttamente sul campo, senza l'uso di attrezzi. Infine, la regolazione in altezza del rullo di appoggio della S7 base risulta più semplice rispetto a quella della SMW.

 

S7 base, ogni obiettivo è raggiunto

La nuova trinciatrice che si aggiunge alla versione S7 Classic Extreme, non prevede spostamenti laterali ma è adatta a molteplici operazioni e presenta diverse larghezze di lavoro: 150, 175, 200, 225 e 250 centimetri.

 

S7 base è estremamente versatile poiché si presta per la manutenzione di spazi interfila di vigneti e frutteti, prati, pascoli, canali d'irrigazione, bordi stradali così come per attività forestali leggere.

 

Seppi S7 base è una trinciatrice robusta e resistente all'usura

Seppi S7 base è una trinciatrice robusta e resistente all'usura

(Fonte foto: Seppi)

 

L'elevata versatilità dipende anche dal fatto che la macchina è agganciabile, mediante attacco a 3 punti universale di categoria II, a qualsiasi modello di trattore con potenza da 50 a 160 cavalli. Con un design leggero e compatto, un peso ridotto e un baricentro vicino al trattore, la nuova S7 è stabile anche in abbinamento a trattrici da montagna su pendii ripidi e può essere usata sia anteriormente sia posteriormente.

 

Efficienza e affidabilità altissime

Cuore della trinciatrice, il rotore Helix monta martelli più lunghi (SMO) o più corti (SMW) a seconda del modello, tutti disposti a spirale per un'ottima distribuzione della forza. Il rotore esegue un taglio pulito di erba e ramaglie con diametro fino a 7 centimetri e funziona in modo fluido fino a 10 chilometri orari. La finezza del trinciato è facilmente impostabile tramite il cofano posteriore regolabile M-Flap (optional) ad azionamento meccanico o idraulico.

 

La costruzione resistente all'usura è ideale per i lavori in silvicoltura mentre, le controlame temprate all'interno del telaio, assicurano un buon funzionamento anche in condizioni di uso intenso. Come tutte le trinciatrici S7, il modello base ha un rullo di appoggio con cuscinetti 4D-Roller rinforzati che garantiscono un lavoro regolare su terreni accidentati, una lunga durata e bassi costi di manutenzione.

 

Durante l’avanzamento le bandelle di protezione si inclinano e spostano le catene, creando una barriera che impedisce al materiale di incastrarsi nelle catene permettendogli di fluire verso il rotore. La protezione rinforzata delle cinghie richiama la costruzione tipica delle macchine forestali, mentre i deflettori sulle fiancate evitano danni alle piante.

 

S7 base, parola di Seppi, è apprezzabile anche per i fermi macchina ridotti, i consumi minimi e la facilità d'uso.