Poco prima della chiusura natalizia, dopo solo tre settimane dall'apertura delle iscrizioni per le industrie espositrici all'edizione 2024 di Eima International - che si terrà dal 6 al 10 novembre 2024, come di consueto, presso il polo fieristico di Bologna Fiere -, gli organizzatori avevano già registrato 1000 richieste di cui 700 da parte di industrie italiane e 300 da aziende estere.
La rassegna, nella scorsa edizione, ha raggiunto il numero record di 327mila visitatori da 151 paesi, oltre 50mila modelli di macchine, attrezzature e componenti e un programma di oltre 150 convegni e incontri di argomento tecnico, economico e politico.
Quartiere fieristico sold out
Il numero di espositori che parteciperà alla chermesse bolognese, è già oltre le aspettative. Un segnale forte per gli organizzatori sul ruolo che questo importante appuntamento ha consolidato nel panorama nazionale e internazionale.
“Eima è una fabbrica dell’innovazione dove si costruisce l’agricoltura del futuro” conferma Simona Rapastella, segretario generale di FederUnacoma, la federazione dei costruttori italiani da sempre organizzatore diretto della rassegna.
Un segnale di "grande fiducia ma anche di grandi aspettative da parte degli operatori” aggiunge la presidente di FederUnacoma Mariateresa Maschio.
"Con questo ritmo di adesioni - spiega l’Ufficio Eventi di FederUnacoma - è probabile che si possa in tempi brevi raggiungere e superare il numero di 1.530 espositori dell’edizione 2022, occupando in ogni ordine di posto i 140 mila metri quadrati netti (350 lordi) del quartiere fieristico bolognese".
Vengo anche io!
Riprova dell'interesse riposto dalle case costruttrici di meccanica agricola nella rassegna bolognese, è il fatto - sottolineato dall'Ufficio Eventi FederUnacoma - che insieme alle conferme delle aziende tradizionalmente presenti, sono pervenute numerose richieste da parte di aziende nuove.
"La rapidità con la quale le case costruttrici si stanno iscrivendo è un segno di grande fiducia verso questa rassegna - osserva Mariateresa Maschio - ma è anche indicativa delle aspettative molto alte che il mondo agromeccanico nutre nei confronti di Eima”.
Tetris studiato alla perfezione
Alla prima fase di prenotazioni, farà seguito un attento lavoro di assegnazione degli spazi espositivi suddivisi per settori merceologici. L’obiettivo è garantire a ciascuna casa costruttrice la giusta visibilità creando uno spazio fruibile e funzionale per i visitatori.
“Abbiamo la responsabilità di offrire una rassegna di altissimo livello - sostiene la presidente - sia per quanto riguarda i contenuti tecnici sia per quanto riguarda gli aspetti culturali e i riflessi politici".
“Eima International è un evento di grande richiamo per gli operatori economici, gli imprenditori agricoli e i tecnici della meccanizzazione agricola di ogni parte del mondo - spiega Simona Rapastella - ma è anche il luogo dove si delineano le strategie di sviluppo del settore e dove si imparano a conoscere i nuovi modelli di agricoltura e le trasformazioni che la robotica, l’elettronica avanzata e l’intelligenza artificiale stanno portando nella coltivazione dei campi”.