Agritechnica è in arrivo e in Case IH c'è aria di innovazione. A St. Valentin (Austria) - sede europea di Case IH e Steyr - in occasione dell’evento autunnale FarmingRED, molte sono state le novità presentate a un folto gruppo di giornalisti internazionali. Presente anche AgroNotizie®, che ha potuto così toccare con mano e in anteprima assoluta i nuovi prodotti del Brand.

 

Mentre il settore agricolo è alle prese con venti contrari, l'agricoltura odierna richiede più tecnologia e maggiori capacità di lavoro alle macchine in campo. 

"Gli agricoltori sono sotto pressione per aumentare costantemente la loro efficienza e produttività e si rivolgono a noi costruttori per trovare soluzioni che li aiutino a raggiungere questi obiettivi" annuncia Mirco Romagnoli, vice presidente di Case IH Europa.

 

Da soluzioni autonome per la prima volta in campo, a nuovi modelli di trattori ancora più performanti, fino a servizi connessi per un'assistenza proattiva e in alcuni casi preventiva, Case IH mette in campo una serie di strategie per aiutare gli agricoltori a ottenere sempre il massimo dalle loro attività.

 

Guarda la fotogallery con le macchine presenti all'evento FarmingRED di Case IH

Guarda la fotogallery con le macchine presenti all'evento FarmingRED di Case IH

 

Il percorso verso l'agricoltura del futuro parte dall'automazione

Dopo il lancio negli Stati Uniti durante gli ultimi CNH Industrial Tech Day e una prima apparizione statica al Sima 2022, con un ingresso trionfale degno dei migliori divi di Hollywood, il primo Case IH Magnum 340 dotato del kit per l'automazione firmato Raven ha sfilato - rigorosamente senza operatore a bordo - davanti i nostri occhi per trasferirsi poi in campo per la dimostrazione vera e propria.

Leggi anche Con Case IH e Raven il trattore è senza operatore

Un complesso sistema integrato e composto da telecamereradar frontale, ricevitore Gps e monitor Isobus per il controllo dell'attrezzatura, in aggiunta alla piena compatibilità con i servizi ASF Connect, ha permesso al mezzo di operare autonomamente, senza interruzioni e senza la necessità di input in tempo reale.

 

In campo, il trattore si era abbinato al coltivatore TopDown 500 di Väderstad. Senza interruzioni - se non brevi pause causate da un terreno estremamente polveroso che non ha comunque messo in difficoltà il mezzo - il Magnum, oltre a navigare per l'appezzamento, gestiva in autonomia l'attrezzatura lungo le passate e durante le svolte, regolando posizione, profondità e velocità di lavoro. 

 

Case IH Magnum 340 dotato di kit per l'automazione di Raven al lavoro con il coltivatore TopDown 500 di Vaderstad

Case IH Magnum 340 dotato di kit per l'automazione di Raven al lavoro con il coltivatore TopDown 500 di Väderstad

(Fonte foto: AgroNotizie)

 

"Questo trattore può essere facilmente e rapidamente convertito da mezzo autonomo a mezzo tradizionale. Abbiamo sviluppato il kit per l'automazione appositamente per questo Magnum, ma il nostro obiettivo è che in futuro, qualsiasi trattore potrà essere reso autonomo in retrofit con un pacchetto simile" commenta Alessio Quatraro, precision technology product manager di Case IH.

 

Più potenza, più prestazioni, più efficienza: arriva il nuovo Quadtrac

Un'entrata a effetto anche per il Quadtrac 715 AFS Connect, che emergendo da una densa nube (di polvere) segna un nuovo traguardo per potenza e prestazioni per Case IH. Disponibile solo nella versione cingolata, il modello 715 monta il nuovo FPT Cursor da 16 litri dalla potenza massima di 778 cavalli, del tutto sufficiente a trainare il coltivatore, da 7 metri e dalla massa di circa 10mila chilogrammi, TopDown 700 di Väderstad.

 

"Il principio alla base dello sviluppo del Quadtrac 715 non è semplicemente una maggiore potenza" sottolinea però Franz Josef Silber, product marketing manager per i trattori ad alta potenza di Case IH. "Il nostro obiettivo è stato quello di creare una macchina per soddisfare le esigenze delle grandi aziende agricole di maggiori ritmi di lavoro e operatività senza limiti".

 

Le prestazioni sono garantite dalle nuove cingolature più lunghe e riprogettate rispetto ai modelli precedenti, per una maggiore trazione e un compattamento ridotto. Il nuovo Quadtrac 715 si distingue anche per il nuovo design dell'anteriore, non solo un aspetto estetico ma anche funzionale: manutenzione e interventi sotto cofano più facili e veloci.

 

Motore più potente, cingoli migliorati e design rinnovato per il nuovo top di gamma della Serie Quadtrac di Case IH

Motore più potente, cingoli migliorati e design rinnovato per il nuovo top di gamma della Serie Quadtrac di Case IH 

(Fonte foto: AgroNotizie)

 

Maggiore potenza anche per la Serie Optum che con il nuovo modello top di gamma 340 CVXDrive raggiunge ora i 340 cavalli. Novità anche a bordo della Serie Vestrum dove, oltre alla CVXDrive, è ora disponibile la trasmissione powershift ActiveDrive 8, in precedenza disponibile solo per i trattori Maxxum.

Leggi anche Nuovo Case IH Optum 340 CVXDrive: più potente, comodo e connesso

Connect Room Hub, una rete digitale per i servizi connessi

Prima di entrare in campo per le dimostrazioni, abbiamo osservato in funzione il Connect Room Hub di Case IH per l'Europa, appena installato a St Valentin. Questo è il cuore pulsante di una rete di Connect Room presenti presso i concessionari del Brand. Qui lo stato dei trattori Case IH e Steyr viene monitorato costantemente e comunicato a dealer e clienti tramite avvisi e suggerimenti operativi. 

 

Le macchine connesse - dotate di Safeguard Connect - generano una mole continua di dati mentre lavorano. Questi vengono analizzati tramite algoritmi appositamente sviluppati per identificare potenziali problemi. Quando il sistema ne identifica uno, invia immediatamente un avviso automatico al concessionario locale che può intervenire tempestivamente, a volte prima che si verifichi il guasto, evitando fastidiosi fermi macchina.

 

"Siamo passati da un approccio reattivo a uno proattivo. In passato i dealer fornivano supporto agli agricoltori dietro richiesta di quest’ultimi. Oggi siamo noi a comunicare in anticipo ai concessionari quali indicazioni e suggerimenti fornire ai singoli clienti per ottimizzare la loro operatività" spiega Ville Mansikkamaki, vice presidente Dealer e Supporto Clienti di Case IH.

 

I trattori Case IH e Steyr connessi da tutto il mondo visibili dal Connect Room Hub a St Valentin

I trattori Case IH e Steyr connessi da tutto il mondo visibili dal Connect Room Hub a St Valentin

(Fonte foto: AgroNotizie)

 

Il concessionario può anche eseguire la diagnostica remota sulla macchina, connettersi al monitor da remoto e pianificare gli interventi di manutenzione ordinaria in base al calendario di lavoro dei clienti.

Leggi anche Case IH e Steyr svelano le ultime novità alla rete dei concessionari

"La sfida maggiore è convincere gli agricoltori che questo approccio è vincente: eliminare tempi morti e implementare strategie per migliorare la produttività permette un grande risparmio economico" conclude Mansikkamaki.

 

AgroNotizie® è un marchio registrato da Image Line Srl Unipersonale

Questo articolo appartiene alle raccolte: