Eseguire una buona erpicatura e ridurre i fermi macchina nell'arco della stagione, indipendentemente dal tipo di terreno, sono obiettivi più facili da raggiungere grazie a KUHN che ora propone sugli erpici rotanti appartenenti alle Serie HR 103-1003, HR 104-1004 e HR 1020-1030-1040 i nuovi denti Durakarb.
Pensati per garantire un rapido ritorno dell'investimento anche in condizioni estreme, i denti con inserti in carburo di tungsteno si distinguono dai denti standard e DuraKUHN (con rivestimento in carburo) per la robustezza maggiore e l'usura minore. Le dimensioni e il profilo dei Durakarb sono identici agli altri due tipi di denti.
Inserti in carburo di tungsteno per i denti KUHN Durakarb
Denti davvero indistruttibili
Ogni Durakarb presenta quattro inserti in carburo di tungsteno con un'altezza totale di 136 millimetri. Il materiale degli inserti - che deriva da polveri ottenute grazie alla compressione e al riscaldamento di elementi quali il tungsteno e il carbonio - risulta molto duro ed estremamente resistente all'usura rendendo i denti ideali per operare al meglio su suoli sassosi.
Il profilo arrotondato degli inserti consente di dividere il flusso del terreno ottenendo una buona miscelazione e una ridotta usura laterale della lama, mentre la loro forma a V permette un'ampia superficie di contatto con il supporto (meglio protetto) garantendo una riduzione del rischio di rottura o perdita in caso di impatto. Inoltre, il posizionamento degli inserti all'interno nella parte saldata della lama non genera uno spessore aggiuntivo, garantendo un profilo liscio dei denti che funzionano in modo efficace senza richiedere molta potenza.
Erpice rotante KUHN HR 8040 R con denti Durakarb
Durakarb e HR, coppia vincente in campo
Lanciati a fine 2020, i nuovi denti KUHN sono stati già provati da alcuni agricoltori. Maurizio Cella, titolare di un'azienda agricola a Carpiano (Mi) intervistato da AgroNotizie, ha usato un erpice HR 304 con Durakarb su circa 150 ettari caratterizzati da terreni di diversa tessitura. Decisamente soddisfatto, l'agricoltore è rimasto colpito dall'elevata resistenza dei denti - praticamente nuovi a fine stagione - dall'ottima performance nelle operazioni primaverili e autunnali, nonché dalla ridotta richiesta di manutenzione che si traduce in minori fermi macchina.
Non solo. Un agricoltore svizzero ha confrontato il comportamento dei nuovi denti con quello di denti compatibili con inserti in carburo: entrambi i tipi di denti sono stati installati contemporaneamente su un erpice HR 4004 DR da 4 metri che ha lavorato un terreno limoso sabbioso ricco di sassi. I dodici denti Durakarb non hanno mostrato inserti rotti né dopo 50 ettari lavorati né dopo 120 ettari, mentre i 14 denti compatibili hanno presentato la prima rottura dopo 50 ettari.
Gli inserti dei Durakarb sono meno soggetti a rotture causate dai colpi delle pietre perché sono ben incastonati nella loro sede e quindi meno sensibili agli urti. Durando di più, permettono di eseguire sempre una buona preparazione del letto di semina, preziosa per una germinazione uniforme dei semi.
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Fonte: Kuhn Italia