Presentato virtualmente ad Eima digital 2020, il sistema Agrismart 4.0 Selvatici sarà visionabile ad Eima 2021 in partenza il prossimo 18 ottobre.
Disponibile su tutti i modelli delle Vangatrici Serie 150.150, 150.200, 180.250, 220.250, 180.350 e 220.350 e su tutti i modelli di Bivanga Serie 150.150, 180.250 e 180.350, la piattafroma AgriSmart 4.0 ideata da Smartronic introduce le attrezzature Selavtici nel mondo 4.0.
Il kit è costituito da un modulo PLC configurato, programmato e alimentato dal trattore, oltre a un modulo sensore per la rilevazione dello stato di funzionamento espresso in ore, inseriti in una scatola in materiale resistente tipo ABS. Sono presenti poi una slot per Sim e un'antenna Gsm.
L'invio di informazioni avviene in remoto ad un sistema cloud protetto. La possibilità di monitorare le ore di funzionamento consente di ricevere via mail un avviso per effettuare nei tempi giusti le operazioni di manutenzione necessarie e avere garanzia del corretto utilizzo delle macchine.
Agrismart 4.0 garantisce interconnessione, scambio bidirezionale dei dati, integrazione automatizzata con il sistema di fabbrica e il controllo da remoto dei dati di funzionamento della macchina in tempo reale o a consuntivo. Un attestato di conformità rilasciato con il kit, assicura la totale rispondenza del macchinario ai requisiti previsti dal sistema Industria 4.0.
Vangatrici, è tempo di Isobus
Per chi pensa che una vangatrice sia una semplice vangatrice, Selvatici ha in serbo altre sorprese.
Oltre al kit Agrismart 4.0, tutte le vangatrici sopra citate, dopo i lunghi test in campo, dispongono ora del Kit Easy Fit di Cobo (novità tecnica Eima 2021) che le rende Isobus compatibili.Il progetto ha visto anche la collaborazione di Landini - Gruppo Argo Tractors e del concessionario Agriosso.
Niente più barriere quindi al dialogo con i trattori grazie a due semplici sensori: uno sull'attrezzo e l'altro in cabina. Non ci sono cavi di collegamento, il sistema lavora solo tramite la presa Isobus del trattore e le informazioni fluiscono in modo continuo e automatico così da poter gestire la velocità di avanzamento, la coppia, il numero di giri del motore e dell'attrezzo.
I dati dei consumi e la produttività della vangatrice sono forniti in tempo reale. Un indicatore (spunta verde) avvisa l'operatore se il lavoro si sta svolgendo in modo corretto e con tutti i parametri ottimizzati. Sono inoltre visualizzati messaggi relativi ai corretti intervalli di manutenzione dell'attrezzo.
Alleanze emiliano romagnole: nuovo Rotoripper Selvatici by Bertoni
Dall'esperienza di due importanti aziende, nasce Rotoripper, un innovativo ripuntatore rotante portato che ad Eima - dove è novità tecnica dell'edizione 2020-2021 - sarà esposto nella versione a sei ancore non fisse, come nei ripuntatori tradizionali, ma azionate da un sistema biella manovella che conferisce un particolare movimento ellissoidale da cui uno sminuzzamento molto più fine del terreno.
Il movimento dall'alto verso il basso del coltello finale porta in superficie strati di terreno fertile e li mescola con quelli superficiali più sfruttati, migliorando la struttura stessa del suolo.
La profondità di lavoro è regolabile con ruote di livello tra i 15 e 40 centimetri. Gli snodi sono su cuscinetti autolubrificanti di ultima generazione per una manutenzione estremamente semplice.
Attrezzo unico nel suo genere, effettua lavorazioni quasi comparabili a quelle svolte con un ripper tradizionale (a profondità di 30-35 centimetri) seguito da una lavorazione con fresa o erpice. Rotoripper, oltre ad aumentare la velocità di lavoro (+30% se paragonato a una vangatrice tradizionale), richiede potenze inferiori a vantaggio dei costi di gestione e delle emissioni di CO2 che - come verificato in uno studio dell'Università di Bologna - si riducono del 30% rispetto all'utilizzo combinato di ripper tradizionale e zappatrice. La velocità di lavoro è superiore del 30% rispetto a quella di una vangatrice tradizionale delle stesse dimensioni.
Al momento le versioni disponibili dell'attrezzo sono per larghezze di 160-180-200 centimetri e richiedono potenze da 50 a 100 cavalli.