Markus Baldinger, direttore di Pöttinger, è nuovamente presidente del technical board dell'associazione dei produttori europei di macchine agricole Cema. La decisione è stata presa in occasione della scorsa edizione di Eima International e arriva due anni dopo il suo primo insediamento.
"Dopo l'introduzione dell'omologazione unica UE per le macchine agricole, Cema assume un ruolo ancor più importante e - ha commentato Baldinger ringraziando i membri del comitato tecnico - ha l'opportunità e l'obbligo di dialogare con le autorità europee preposte".

"A causa dei rapidi progressi nell'agricoltura di precisione e nel farming 4.0, il ritmo dell'innovazione nel settore è ora più elevato che mai" ha proseguito il presidente neo-eletto.
"È quindi fondamentale discutere e definire insieme come la politica industriale europea e i regolamenti tecnici comunitari possano supportare l'innovazione e la leadership globale dell'industria delle macchine agricole. Non vedo l'ora di sostenere questo processo con i membri del comitato direttivo e vorrei chiedere a tutti i soggetti coinvolti di unire le forze e impegnarsi per trasformare questa idea in realtà".

Inoltre, il technical board ha eletto nel ruolo di vicepresidente Matteo Guerra, manager Ricerca & Sviluppo di Argo.

"Sono grato ai colleghi per la fiducia che hanno riposto in me e farò tutto il possibile per adempiere ai compiti che mi saranno affidati nel migliore dei modi - ha dichiarato Guerra - Sono convinto che lo sviluppo tecnologico delle macchine agricole, in particolare dei trattori, non sia mai stato così veloce".
"In questo processo, il consiglio tecnico del Cema svolge un ruolo chiave e deve assumersi la responsabilità del legame tra l'industria e le autorità europee per garantire che le esigenze dei produttori e del mercato siano ben sintetizzate e tradotte in una legislazione appropriata - ha continuato il vicepresidente - Inoltre, deve garantire uno sviluppo armonioso dell'architettura legale così da mantenere un elevato livello di sicurezza e protezione ambientale, nonché il giusto equilibrio tra legislazione e standardizzazione".