Il 74° Sima, Salone mondiale dei fornitori dell’agricoltura e dell’allevamento, si è svolto in un clima di entusiasmo.

"Gli ultimi due anni sono stati particolarmente difficili per i fornitori di attrezzature del mondo agricolo - spiega Martine Dégremont, direttrice del salone - e il successo di questa edizione ha, credo, confermato la ripresa. Alcuni espositori hanno dichiarato di avere finalizzato vendite importanti fin dal primo giorno".

 

Gli espositori si sono mobilitati malgrado il clima teso: 1.300 da 41 Paesi in rappresentanza di più di 1.550 marchi.
Il 5 % delle aziende presenti era costituito da società straniere. Cifre che testimoniano la dimensione internazionale del Salone. Per questa edizione 2011, da sottolineare inoltre la presenza di 285 nuovi iscritti.
I visitatori sono venuti in forze da tutto il mondo: 209.800 ingressi durante i 5 giorni del salone, di cui 1 su 4 di provenienza internazionale, facendo registrare un leggero aumento rispetto all’edizione del 2009 (208.550 ingressi).

I momenti di scambio sono stati particolarmente numerosi grazie all’organizzazione di una cinquantina di workshop, conferenze e visite ad aziende agricole.
Il congresso AgriEvolution Paris 2011 ha inoltre beneficiato dell’affluenza dei visitatiori del salone. Le tavole rotonde hanno permesso di fare il punto su numerosi paesi (India, Polonia, Cina, Ucraina, Romania, Stati Uniti).

Il Simagena (settore del Sima dedicato all’allevamento) ha avuto un buon successo. Gli eventi collaterali di spicco dell’edizione 2011 - il Trophée Avenir Prim’Holstein, gli Opens-show con criteri di selezione genetica e la ricchezza del programma del Ring - hanno richiamato un gran numero di visitatori.
Il Simagena si conferma più che mai come l’appuntamento degli allevatori grazie alla presenza di oltre 300 espositori allevatori selezionatori europei, dicirca 400 bovini (50% da carne / 50% da latte) e di giudici internazionali.

Sima, inaugurato alla presenza di numerosi ministri stranieri, ha accolto oltre 300 delegazioni internazionali. Fra queste, nuovi paesi quali il Camerun, il Senegal, l’Egitto, il Kenia.

Il 46% dei giornalisti presenti erano stranieri, provenienti da 43 paesi.

"Non ci sarà battaglia vinta per l’agricoltura, se non ci sono innovazioni, e innovazioni al servizio dell’ambiente". Con queste parole il ministro francese dell’Agricoltura, Bruno Le Maire, ha inaugurato il Salone. "Oltre il 40% delle innovazioni presentate è costituito da anteprime mondiali", ha sottolineato Valérie Lobry, direttrice generale della Divisione agricoltura-alimentazione di Comexposium.
"Voi vedete qui le attrezzature agricole del futuro - ha aggiunto Jean-Pierre Bernheim, presidente d’Axema - soluzioni destinate a rispondere alle sfide degli agricoltori".

Fra le innovazioni presentate, 33 sono state premiate nell’ambito dei Sima Innovation Awards, per un’agricoltura performante e sostenibile.