Tier4A, 20 trattori e 6 mietitrebbie: il piano di New Holland

E' una "road map" chiara, quella di New Holland. Per l'inizio del 2011, 20 trattori e 6 mietitrebbie saranno equipaggiati con la nuova gamma di motori emissionati Tier4A.

Tale normativa prevede che i livelli di particolato (PM) e ossidi di azoto (NOx) verranno ridotti rispettivamente di un ulteriore 90% e 50% rispetto al Tier 3. In termini reali, questo significa che un agricoltore può lavorare quasi 100 giorni con una macchina Tier 4A producendo lo stesso inquinamento che una macchina Tier 1 produrrebbe in un giorno solo. Le normative Tier 4A (note anche come Tier 4 interim o provvisorie; la Tier 4B o final sarà in vigore dal 2014) entreranno in vigore per la macchine oltre i 174 CV (130 kW) di potenza nel gennaio 2011; New Holland utilizzerà il sistema della riduzione catalitica selettiva (SCR) per tutte le macchine con potenza superiore a 100 CV. L'avanzata soluzione SCR per il motori è stata messa a punto in collaborazione con Fiat Powertrain Technologies.

I motori SCR emissionati Tier 4A presentano notevoli vantaggi sia in termini ambientali che di produttività. La tecnologia SCR migliora l'aspirazione del motore, in quanto i propulsori 'respirano' aria pulita invece che smog bollente e sporco messo in ricircolo, assicurando così condizioni di combustione ottimali. Questo consente di aumentare la potenza massima e la coppia migliorando le prestazioni della macchina. Inoltre, la tecnologia SCR si avvale di un sistema di post-trattamento situato nello scarico per neutralizzare le emissioni nocive, quindi il motore si dedica al 100% a generare potenza (a tal fine, New Holland assisterà i clienti nell'adozione della tecnologia SCR fornendo un serbatoio da 1000 litri dell'apposito addittivo AdBlue e una pompa elettrica a titolo gratuito). Questo significa che gli agricoltori e i contoterzisti hanno più potenza a disposizione per ottimizzare l'efficienza delle proprie attività.

Come diretta conseguenza dell'utilizzo della tecnologia SCR per la conformità alle normative Tier 4A, queste macchine si avvarranno di una banda di gestione della potenza motore (EPM) molto più ampia, fino a 71 CV in più per alcuni modelli della gamma T9. La tecnologia EPM di New Holland adatta continuamente la potenza del motore alle condizioni di lavoro tramite la rilevazione intelligente del carico sulla PdF, l'impianto idraulico e la trasmissione. In questo modo il motore genera sempre la potenza ottimale, girando al regime meno dispendioso, garantendo cioè massime prestazioni e consumi ridotti al minimo. L'utilizzatore può quindi disporre di una efficiente riserva di potenza per azionare anche gli attrezzi più grandi nelle condizioni più difficili.

Nuova denominazione dei modelli

Queste innovazioni si rifletteranno nella nuova numerazione adottata da New Holland, che utilizzerà due elementi chiave, correlati alla gamma di appartenenza del trattore e alla potenza massima del motore con sistema Engine Power Management.

La prima lettera, T, e la cifra successiva, 7, 8 o 9, denotano la gamma: più alto è il numero, più grande è il trattore.

Le tre cifre successive rappresentano la potenza massima del motore con sistema EPM.

L'introduzione di questi nuovi modelli si inserisce in un'approccio allo sviluppo dei prodotti, che presta una particolare attenzione all'ecosostenibilità.

Non a caso, è l'Azienda agricola La Bellotta a Venaria (Torino) ad ospitare le prove in campo dei nuovi trattori. Si tratta della prima azienda pilota del progetto "Indipendenza energetica dell'azienda agricola".

Per saperne di più, guarda il video e leggi gli approfondimenti sulla strategia "Clean Energy Leader", con cui New Holland sottolinea il proprio impegno nel campo della salvaguardia ambientale e dell'agricoltura sostenibile.

T7, T8, T9: tutte le novità

Tutti i modelli sono equipaggiati con il bracciolo SideWinder™. La leva multifunzionale di comando proporzionale Command Grip™ consente all'operatore un agevole controllo del trattore. Le funzioni usate più di frequente, tra cui il cambio gamma, l'inversione e l'innesto della guida automatica, possono essere tutte attivate premendo semplicemente un pulsante.

Il monitor touchscreen a colori IntelliView™ III integrato può esser usato per monitorare e regolare in continuo un'ampia gamma di parametri operativi durante la marcia, nonché per controllare gli impianti ISOBUS e il sistema di guida integrata IntelliSteer™.

La cabina "Horizon" offre livelli fonometrici ai vertici del settore: solo 69dBA.

T7 - gamma ulteriormente ampliata

La gamma T7 di New Holland è stata aggiornata con il motore Fiat Powertrain Technologies (FPT) Nef da 6,7 litri SCR di per la conformità al Tier 4A. I nuovi modelli, dotati di una potenza massima da 218 a 269 CV con Engine Power Management (EPM), vanno a sostituire i cinque modelli precedenti. 

Inoltre questa gamma è stata ampliata con l'aggiunta di quattro modelli a passo corto -  T7.170, T7.185, T7.200, T7.210 -  in grado di erogare una potenza massima (EPM) da 171 a 212 CV. Propongono un interasse di 2733 mm e al contempo consentono il montaggio di misure di pneumatici fino a 650/65/R42. Questi pneumatici aumentano notevolmente la sagoma di appoggio e consentono di diminuire la pressione di esercizio, migliorando la trazione e l'altezza da terra e riducendo lo slittamento.

Questo ampliamento migliora la scelta a disposizione di quegli agricoltori che cercano la produttività del cambio Auto Command in un trattore estremamente maneggevole. 

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T8, un "nuovo concetto di agricoltura su larga scala"

In cosa consiste questo "nuovo concetto"? (Vedi il video dedicato alla gamma T8)

Le soluzioni tecnologiche adottate in fase di progettazione della nuova gamma T8 rendono questo trattore adatto sia al trasporto, sia alle lavorazioni in campo.

La nuova gamma T8 si avvale di una capacità di sterzata e di una maneggevolezza elevate grazie all'esclusivo frontale diritto scolpito con il sollevatore in ghisa integrato (capacità di sollevamento fino a 6290 kg) e al cofano che consentono un raggio di sterzata di soli 55°, perfetto per le svolte strette a fine campo. Tra l'altro la configurazione compatta a passo lungo è ideale per l'utilizzo del sollevatore anteriore. La gamma offre inoltre una capacità di trazione superiore per le operazioni di preparazione superficiale del terreno a velocità sostenuta e una notevole stabilità e una sicurezza assoluta alle alte velocità di trasporto su strada. 

La nuova gamma T8 è equipaggiata con il propulsore Cursor 9 (FPT-SCR) con una potenza nominale da 235 a 339 CV. Il T8.390 (389 CV con sistema EPM) è il più potente della sua categoria ad offrire un cambio powershift completamente automatizzato (UltraCommand™). Disponibile con funzione avanzata di cambio automatico delle marce, la gamma T8 equipaggiata con il sistema Ground Speed Management (GSM) per il controllo di precisione della velocità di avanzamento ha tutte le funzioni di una trasmissione a variazione continua abbinata alla semplicità di un powershift integrale.

Dati tecnici dei modelli:

T9 - fino a 669 CV

New Holland ha completamente riprogettato e aggiornato la sua gamma di trattori T9 costruiti in America. Il trattore più potente del marchio, con una potenza massima del motore (con sistema EPM) fino a 669 CV, è disponibile, in alcuni mercati europei (in Italia non è commercializzato), in due versioni: con telaio standard o con telaio "heavy duty".

La nuova gamma T9 monta propulsori Cursor da 9 litri (sul T9.390) e da 13 litri (sui T9.450, T9.505, T9.560, T9.615, T9.670), i quali si avvalgono di una maggior potenza massima (con EPM), da 390 a 669 CV.

Il cambio full powershift Ultra Command™ 16 x 2 è facilmente controllabile mediante la leva CommandGrip™. 

Le prestazioni idrauliche sono di primo livello, grazie alla possibilità di montare fino a otto distributori ausiliari posteriori. La portata standard arriva fino a 159 litri/minuto; la variante opzionale ad alta portata arriva a 216 litri/min, e se combinata con il sistema Mega Flow (a richiesta) capace di erogare altri 212 litri/minuto, si può raggiungere un flusso idraulico complessivo di 428 litri/min. Questo consente di facilitare il lavoro anche con le utenze idrauliche più intensive come le piantatrici pneumatiche Flexi-Coil o le seminatrici di grandi dimensioni, come anche nelle operazioni di dissodamento o di trasporto di rimorchi trasbordatori pesanti.

Dati tecnici dei modelli

Prima di toccare con mano all'EIMA International queste (ed altre) novità, ecco una Galleria fotografica con le istantanee scattate nel corso delle prove in campo all'azienda La Bellotta (Venaria, Torino - 15 settembre 2010).