Continuiamo nella nostra analisi dei costi di produzione della fragola, spostandoci questa volta in Campania dove Ismea ha effettuato una valutazione sempre su un cluster di aziende medio-grandi, con produzioni irrigue sotto serra, in pianura, per una resa media di 470 quintali per ettaro. Il periodo preso di riferimento, come per la Basilicata, va su base mensile dal luglio 2021 all'aprile 2022.
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Si parte dalle componenti di difesa e nutrizione con 0,10 euro/chilogrammo di costo medio per i fertilizzanti e 0,07 per i prodotti fitosanitari. Seguono sementi e piantine con 0,28 euro/chilogrammo e il montante degli ulteriori costi variabili pari a 0,62 euro/chilogrammo, compreso il materiale per la sistemazione del prodotto (cassette e cestini). Sul fronte energia e acqua il costo medio al chilo è di 0,09 euro/chilogrammo mentre per il lavoro in conto terzi siamo a 0,01 euro/chilogrammo.
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La manodopera naturalmente assorbe una buona fetta dei costi con 1,07 euro/chilogrammo, mentre chiudono il conto 21 centesimi per i costi fissi legati in particolare agli ammortamenti.
La media dei costi totali in Campania risulta quindi essere circa 2,46 euro/chilogrammo, leggermente più competitiva di due centesimi (2,48 euro/chilogrammo) rispetto alla Basilicata.
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