Il rapporto che lega agricoltura e innovazione è una tematica ormai centrale e di grande attualità per gli sviluppi degli studi agronomici che, sempre più, devono far fronte alle nuove esigenze mondiali di prodotti agroalimentari sani e sicuri per la salute umana, rispettosi dell'ambiente, ma anche delle necessità di sostenibilità economica per le aziende.
Lo sanno bene l'Accademia Nazionale di Agricoltura e Image Line®, che annunciano l'avvio della sesta edizione del "Premio Filippo Re - Ambiente, Economia, Territorio e Società".
"Per l'Accademia questo importante premio è un fiore all'occhiello che da anni continua a rinnovarsi presentando studi di alto valore scientifico che si riflettono anche sulla nostra vita. La mission dell'Accademia - afferma il professore Giorgio Cantelli Forti, presidente dell'Accademia Nazionale di Agricoltura - è promuovere la conoscenza intorno all'agricoltura e ai campi ad essa connessi valorizzando studi scientifici che sviluppino i temi dell'innovazione e della ricerca in una fondamentale interconnessione dei saperi. Oggi il mondo necessita di una agricoltura moderna e al passo con i tempi, in grado di fornire non solo il giusto nutrimento per tutti, ma anche prodotti alimentari sani e sicuri per la salute del consumatore che, ogni giorno, li acquista. A questo si aggiunge il necessario sviluppo economico per i produttori, primi attori del processo che dal campo va alla tavola, che necessitano di strumenti innovativi sostenibili".
Il premio, del valore economico di 2.500 euro e intitolato al famoso botanico e agronomo italiano, primo segretario dell'Accademia e uno dei suoi più illustri padri fondatori, quest'anno sarà assegnato alla pubblicazione scientifica che, con approccio multidisciplinare, originale e sguardo d'insieme, proporrà nuove idee e nuovi progetti che portino l'innovazione al centro di un'agricoltura sempre più votata alla sicurezza alimentare e allo sviluppo economico delle filiere agroalimentari.
A chi si classificherà invece al secondo e al terzo posto verranno assegnati premi del valore di 500 euro.
"L'edizione di quest'anno del Premio Filippo Re si inserisce in un contesto di crescente consapevolezza riguardo all'importanza dell'innovazione agricola per affrontare le sfide globali che toccano la sicurezza alimentare e la sostenibilità ambientale. È sempre più evidente che il settore agroalimentare non possa fare a meno di soluzioni innovative e sostenibili per rispondere ai bisogni del pianeta e delle comunità" spiega Simona Palermo, coordinatrice dei progetti di innovazione di Image Line®.
"Il progetto al centro di questa edizione dimostra quanto sia cruciale non solo promuovere nuove tecnologie, ma anche costruire una rete di conoscenze condivise e collaborazioni tra istituzioni, imprese e chi fa ricerca. Lavorare insieme, unendo competenze e saperi, è l'unico modo per sviluppare un'agricoltura capace di rispondere alle esigenze economiche di chi contribuisce alla produzione agricola e, allo stesso tempo, di rispettare l'ambiente. Proprio per questo - continua Simona Palermo - la nuova edizione del Premio Filippo Re prevede il riconoscimento speciale CAP4AgroInnovation - Agrifood Edition, che sarà assegnato alla pubblicazione che meglio analizza il contributo della Politica Agricola Comune al tema preso in esame e che contribuisce al raggiungimento degli obiettivi della Pac 2023-2027".
Il premio speciale CAP4AgroInnovation - Agrifood Edition è del valore di mille euro.
La consegna del premio avverrà durante l'inaugurazione del 218esimo Anno Accademico dell'Accademia Nazionale di Agricoltura che si terrà ad aprile 2025 presso la Sala dello Stabat Mater di Palazzo dell'Archiginnasio a Bologna.
Ecco come partecipare
Possono concorrere al bando (scaricabile in questa pagina), articoli e pubblicazioni scientifiche, editi da testate registrate e annali di accademie nel corso degli anni solari 2023 e 2024.
La domanda di partecipazione potrà essere presentata dall'autrice o dall'autore principale, ovvero da altra autrice o da altro autore, con consenso dell'autrice/dell'autore principale, di cittadinanza italiana e che alla data di pubblicazione del lavoro per cui si presenta la candidatura non abbia ancora compiuto il quarantesimo anno di età.
Ogni partecipante potrà presentare un solo articolo e la domanda di partecipazione al concorso dovrà essere presentata entro e non oltre il 31 gennaio 2025, in formato elettronico pdf, inviando apposita email a questo indirizzo con oggetto "Domanda Ammissione Premio Filippo Re".
I lavori candidati saranno esaminati da un'apposita commissione che premierà l'articolo o la pubblicazione che saprà distinguersi per il grado di innovazione, per lo studio analitico eseguito rispetto allo stato dell'arte e per l'approccio multidisciplinare.
I tre lavori selezionati come finalisti verranno presentati dalle autrici e dagli autori durante un incontro, appositamente organizzato prima dell'assegnazione del premio, e saranno diffusi attraverso i canali di comunicazione dell'Accademia Nazionale di Agricoltura e di Image Line® mediante una presentazione video di massimo 5 minuti.
Per maggiori informazioni è possibile consultare il bando di concorso, scrivere all'indirizzo email premiofilippore@accademia-agricoltura.it, consultare questo sito o contattare la segreteria dell'Accademia Nazionale di Agricoltura al numero 051 268809 o Image Line® al numero 0546 060075.
I vincitori delle scorse edizioni
Diventato ormai un importante punto di riferimento nazionale per gli studi scientifici in ambito agronomico, il "Premio Filippo Re - Ambiente, Economia, Territorio e Società" da anni vede una grande partecipazione, con numerosi paper di alta caratura scientifica provenienti da tutta Italia.
Le scorse edizioni sono state vinte nel 2020 da Roberta Calone, Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agro-Alimentari Alma Mater Studiorum Università di Bologna, con lo studio "Improving water management in European catfish recirculating aquaculture systems through catfish-lettuce aquaponics"; nel 2021 da Andrea Fiorini, Dipartimento di Agronomia e Coltivazioni Erbacee Università Cattolica del Sacro Cuore, con lo studio "Combining no-till rye (Secale cereale L.) cover crop mitigates nitrous oxide emission without decreasing yield"; nel 2022 da Roberto De Vivo, Dipartimento di Medicina Veterinaria e Produzioni Animali Università di Napoli Federico II, con lo studio "Influence of carbon fixation on the migration of greenhouse gas emission from livestock activities in Italy and the achievement of carbon neutrality".
Nel 2023 da Davide Andreatta, Dipartimento di Agronomia, Animali, Alimenti, Risorse Naturali e Ambiente Università di Padova, con lo studio "Detection of grassland mowing frequency using time series of vegetation indices from Sentinel-2 imagery" e nel 2024 da Leonardo Caproni, Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa, con lo studio "The genomic and bioclimatic characterization of Ethiopian barley (Hordeum vulgare L.) unveils challenges and opportunities to adapt to a changing climate".
CAP4AgroInnovation - Agrifood Edition è il nuovo progetto di Image Line®, cofinanziato dall'Unione Europea, al fine di informare i cittadini sulla Politica Agricola Comune.
Per maggiori informazioni è possibile visitare il sito