Gli aiuti previsti sono suddivisi in due macro-aree: gli interventi per i danni causati alla produzione agricola e ai mezzi di produzione agricola comprendono azioni come la riparazione di immobili ad uso produttivo e di beni mobili strumentali danneggiati, il ristoro dei danni subiti da scorte e la compensazione per la perdita di reddito dovuta alla distruzione totale o parziale della produzione agricola e dei mezzi di produzione agricola; i danni causati all'attività agrituristica e alle attività connesse all'agricoltura, invece, prevedono misure come la compensazione per la perdita di reddito dovuta alla sospensione totale o parziale dell'attività agrituristica per un periodo massimo di sei mesi dalla data in cui si è verificato l'evento; la costruzione, l'acquisto o il miglioramento di beni immobili finalizzati alla delocalizzazione definitiva dell'attività produttiva; acquisto o noleggio per la fornitura e l'installazione di impianti temporanei delocalizzati.
I contributi sono concessi a valere sul Fondo di solidarietà nazionale (Fsn), sul Fondo per le emergenze nazionali, sul Fondo di solidarietà dell'Unione europea e su eventuali altre risorse derivanti da provvedimenti nazionali e/o regionali e delle province autonome e gestiti attraverso appositi atti a cura degli enti preposti.