L’economia agricola della Campania sorprende: le esportazioni del settore primario regionale nel 2017 continuano ad aumentare, crescendo secondo l’Istat del 5,4% rispetto al 2016. Il dato è emerso ieri, durante la presentazione alla stampa del rapporto "L'economia della Campania", frutto del lavoro del nucleo di ricerca economica della sede di Napoli della Banca d’Italia. Il tutto nonostante l’annata agraria 2017 abbia visto ingenti danni alle colture per le avversità di carattere meteo, a cominciare dalla siccità, costata da sola, secondo l’assessorato Agricoltura della Regione Campania ben 482,1 milioni in termini di minore produzione lorda vendibile, segno evidente che c’è un segmento delle imprese agricole che riesce – nonostante tutto – ad essere competitivo sui mercati internazionali e ad aumentare in valore la propria presenza.

In Campania nel 2017, secondo i dati Istat ripresi da Banca d'Italia - su 10.488 milioni di euro di esportazioni, quelle del settore agricolo in senso stretto - con 484 milioni - pesano per il 4,61% sul totale. L'industria della trasformazione agroalimentare si conferma - con ben 2.624 milioni di euro di valore - il primo comparto campano quanto a valore delle esportazioni, pari al 25% del totale. In Campania agricoltura e agroalimentare insieme valgono oltre il 29,61% del fatturato esportato dall'intera economia regionale.

Ma l'export dell'agroalimentare cresce nel 2017 solo dello 0,5%, un dato in ulteriore rallentamento rispetto al 2016, che aveva ancora segnato un +2,3%. A pesare su questa frenata, anche quest'anno, è il peggioramento del valore delle esportazioni dell'industria delle conserve alimentari vegetali (-4,1%), che da sola rappresenta in Campania il 50% del valore delle esportazioni dell'industria agroalimentare, e degli oli e grassi (-11,3%), solo in parte controbilanciati dalla buona performance del comparto lattiero caseario (+9,1%) trainato dalle vendite all'estero di mozzarella di bufala.

E’ possibile investire ancora per rafforzare ulteriormente le esportazioni delle imprese agricole della Campania, ottimizzando l’utilizzazione del Programma di sviluppo rurale della Campania 2014-2020”. E’ stata questa la prima nota di commento di Fabrizio Marzano, presidente di Confagricoltura Campania al dato Istat sulle esportazioni agricole e zootecniche della Campania nel 2017 e reso noto ieri a Napoli da Bankitalia.

In un quadro di complessivo miglioramento dell’economia regionale nel 2017 e, in prospettiva, nell’anno in corso, le esportazioni del settore agricolo nel 2017 hanno raggiunto il valore di 484 milioni di euro, e già nel 2016 la crescita si era attestata all’8% sull’anno precedente, il 2015.

“Occorre tenere conto che il 2017 per l’agricoltura in Campania, come in altre regioni, è stato caratterizzato da ingenti perdite a causa della siccità, il che rende il dato in crescita rispetto a questa annata agraria ancora più prezioso ed indicativo di una realtà dinamica, in grado di mantenere ed accrescere quote di mercato sui mercati esteri" aggiunge Marzano.

Per Marzano, infine, è possibile però fare ancora di meglio: ”Occorre trovare nel Psr Campania - 1812,5 milioni di euro di budget da spendere entro il 2023 – tutte le risorse necessarie per rafforzare ulteriormente questa voce, così come un buon contributo alla crescita dell’economia regionale potrà venire negli anni futuri dall’ulteriore sviluppo del turismo”.