La presidenza Obama ha avuto una relazione speciale con il Food suggellata dai programmi che Michelle Obama ha lanciato dalla Casa Bianca. Iniziative per sensibilizzare gli americani sulla necessità di mangiare meno e meglio. Impegno che l'ormai ex First Lady ha ribadito durante Expo 2015, quando ha visitato insieme alle figlie i padiglioni dell'Esposizione universale dedicata propio al cibo.
Insieme ad Obama, che terrà il suo discorso sulle sfide che l'umanità deve affrontare per sfamarsi in modo sostenibile, ci sarà anche Sam Kass, il suo chef di fiducia. Kass non solo ha cucinato per la coppia presidenziale, ma è stato anche l'uomo che ha consigliato l'amministrazione Usa sul tema dell'alimentazione.
Se l'attenzione del grande pubblico e dei giornalisti è focalizzata su Obama, i relatori che si alterneranno sul palco nella quattro giorni di conferenze e workshop promettono di riservare grandi sorprese. Tra i volti noti Beppe Sala, sindaco di Milano e già commissario di Expo 2015, e Maurizio Martina, ministro dell'Agricoltura.
Quando si parla di agricoltura, cibo e tutela dei consumatori si parla di Europa. E quindi da Bruxelles arriveranno ben tre commissari: Phil Hogan (Agricoltura), Tibor Navaracsics (Educazione e giovani) e Karmenu Vella (Ambiente). Ma ci saranno anche l'eurodeputato italiano Paolo De Castro, autorità in fatto di agricoltura al Parlamento europeo, e Simona Bonafé, che ha curato il dossier sull'economia circolare.
Il Cnr, advisor scientifico di Seeds&Chips, porterà a Milano una folta delegazione guidata da Francesco Loreto, direttore del Dipartimento di scienze bio-agroalimentari. Ma partner dell'evento sono pure Crea ed Enea. Anche le Università porteranno i risultati delle loro ricerche. Spazio dunque a Dickson Despommier, della Columbia University, e Mattew Lange, della Uc Davis, per citarne solo alcune.
Molte le aziende e startup che racconteranno le loro storie di successo. Come The Fork, network di prenotazione online di ristoranti, rappresentato per l'occasione da Almir Ambeskovic. O Dominique Barnes, di New Wave Foods, attiva nell'acquacoltura sostenibile. O ancora Gotham Greens, azienda specializzata nell'urban farming.
Della partita sarà anche Luigi Bonini, senior vicepresident di Starbucks, che a Milano aprirà a breve il secondo più grande shop del globo dopo quello di Seattle. Ma anche Giuseppe Caprotti, di Esselunga, e Daniele Contini, di Just Eat Italia.
Agricoltura di precisione, genetica, vertical farm, e-commerce, agricoltura cellulare e big data. I temi che verranno affrontati durante Seeds&Chips sono moltissimi. Marco Ceriani, di Italbugs, parlerà di entomofagia, la possibilità cioè di inserire nella propria dieta gli insetti. Marc-David Choukroun, ceo de L'Alveare che dice sì, proporrà invece un sistema di filiera corta autogestito.
Come nella migliore tradizione statunitense il summit sarà anche l'occasione per incontri B2B tra startup, aziende, acceleratori e venture capitalist. A Seeds&Chips ci saranno, per fare qualche nome, Victor Friedberg, di S2G Ventures, Peter Kruger, fondatore di Startupbootcamp FoodTech, Danielle Gould, di Food+Tech Connect, e Andrew Ive, di Food-X.